(G. Baldinacci) – La Roma impegnata nella corsa scudetto, la Lazio che vuol rilanciare le ambizioni europee. Tante idee, non troppi pericoli e il derby si chiude con un pareggio a reti inviolate. Che poco fa comodo alle rivali di sempre. Un gol giallorosso, firmato Gervinho, ma correttamente annullato per fuorigioco. Poi poche occasioni regala la stracittadina, se non sugli spalti. Ancora Berisha a difendere la porta nel 4-3-3 della Lazio, Konko e Radu sulle fasce con Biava e Dias al centro della difesa. Muscoli in mediana con Gonzalez, Ledesma e Lulic mentre il tridente d’attacco – guidato da Klose – è completato da Candreva e Keita. Roma speculare con De Sanctis tra i pali, difesa formata da Maicon, Benatia, Castan e Torosidis. A centrocampo recupera Pjanic, affianca Strootman e De Rossi. In avanti infine Florenzi e Gervinho si muovono a supporto di Totti. In 50 mila ad accendere l’Olimpico, la Curva Nord e la Sud regalano spettacolo, i ventidue in campo scattano in quarta. Lazio e Roma si studiano e cercano di affondare, ma il primo acuto – subito smorzato dalla chiamata del guardalinee – arriva dagli uomini di Garcia: Maicon sgancia il tiro dal limite dell’area, sulla respinta di Berisha infila in rete Gervinho, ma era partito in millimetrico fuorigioco. Rispondono i biancocelesti, una manciata di giri d’orologio e il contropiede sfuma nel tiro di Gonzalez poco sopra la traversa. Ritmi frenetici e concitati, il derby si gioca a centrocampo, ma entrambe sciupano troppo spesso al momento decisivo. S’apre il secondo tempo col ritorno in campo di Mauri, dopo sei mesi di squalifica, Reja cambia volto e schiera la Lazio col 4-2-3-1. Pericolosa sin da subito la Roma, due brividi sulla schiena portano le firme di Pjanic e Totti e i loro tiri dalla distanza. Primo cambio giallorosso, Bastos rileva Florenzi. I giallorossi tengon stretto in mano il pallino del gioco, non riescono a sbrogliare il bandolo della matassa invece i biancocelesti. Tripla sostituzione, Ljajic per Pjanic mentre Onazi prende il posto di Gonzalez, qualche minuto dopo fuori Totti e dentro Destro. Crea di più la Roma ma conclude poco, la Lazio tenta il tutto per tutto ma Onazi sciupa il contropiede in superiorità numerica. Finale concitato, Gervinho s’invola e s’accentra ma il suo tiro viene deviato da Konko; i biancocelesti sfruttano qualche spazio e contropiede in più con Lulic e Candreva. Ma al triplice fischio sui maxi schermi è 0-0 senza colpo ferire, si conclude così il derby della Capitale.