Roma-Juventus è sempre una partita particolarmente sentita dalla tifoseria giallorossa anche per l’altissimo numero di tifosi juventini, molti dei quali nati e cresciuti all’ombra del Cupolone.
(…) A suonare la carica allora ci pensa Carlo Verdone, pronto a seguire il match nel covo giallorosso delle grandi occasioni: casa Venditti (un esclusivo cenacolo di romanisti scelti, tra i quali spiccano anche l’ex prefetto Achille Serra e lo chef Antonello Colonna). «Per noi sarà la partita della verità – spiega l’autore di “Posti in piedi in Paradiso”, nelle sale a fine febbraio – siamo anche falcidiati da infortuni e squalifiche. Sarà difficilissima, ma è l’occasione per riscattare una stagione sin qui deludente. Se perdiamo si mette male, la pazienza dei romanisti vacillerà notevolmente. La tifoseria si è stancata, spero di non assistere all’ennesima formazione rivoluzionaria». Bisogna badare al sodo insomma per il popolare attore e regista: «Vorrei vedere i tiri in porta e dei gol, magari di Totti, il nostro capitano, al quale ci aggrappiamo ancora una volta per risorgere».
Sulla sponda opposta siederà l’attrice Laura Chiatti, juventina, che proprio con Verdone ha recentemente lavorato al cinema. «Per noi è una partita che vale tre punti come un’altra. Vincere all’Olimpico potrebbe ulteriormente dare fiducia al gruppo che sta già facendo molto bene in campionato. Chi potrebbe decidere la sfida? Claudio Marchisio». Punta invece sul capitano bianconero, Alex Del Piero, l’attore Alessandro Preziosi: «Ricordo gli sfottò calcistici nell’Amleto con Kim Rossi Stuart, tifoso romanista – racconta il già Conte Ristori di Rivombrosa – Nel camerino avevo messo il poster di Del Piero, proprio tra Vittorio Gassman e Romolo Valli. Sarà stato blasfemo per qualcuno, ma Alex è pur sempre un signore del calcio. Se dovesse entrare e segnare non mi dispiacerebbe affatto. Chi ha la faccia da attore nella Juve? Alessandro Matri. Lo vedo come street-man in un film di Quentin Tarantino».
Rocco Papaleo, nonostante il sangue lucano è un gran tifoso giallorosso, complice l’amicizia con Valerio Mastandrea: «Ma non vedremo la partita insieme – annuncia il regista di “Basilicata coast to coast” – quest’anno tutte le volte che ho visto la Roma con Valerio abbiamo perso, quindi ognuno a casa sua». E chissà se il grande attore e regista John Malkovich non tifi Magica. Lui che, recentemente, dichiarò durante “Quelli che… il calcio”: «Mia moglie è piemontese e io dovrei tifare Juventus come lei. Ma non amo Torino, il tempo è molto più bello da Roma in giù».