Altra stangata sull’Olimpico: dopo le due curve, anche i Distinti Sud vengono chiusi dal giudice sportivo per Roma-Inter. E Totti lancia un appello ai tifosi: ”ci serve il vostro sostegno, da qui al termine della stagione mi auguro che non ci facciate mancare la possibilita’ di starci vicino”. In pratica, basta cori e provocazioni contro le squalifiche. Intanto la societa’ prepara il suo ultimo ricorso. Una settimana per affilare le armi e provare a riaprire i settori di uno stadio, l’Olimpico, che rischia seriamente di ospitare la partita con l’Inter del primo marzo davanti a una desolante cornice di pubblico. Per cancellare le squalifiche delle due curve, oltre a quella dei Distinti Sud inflitta oggi dal giudice sportivo per i cori di discriminazione territoriale intonati dai tifosi giallorossi, la Roma e’ pronta a dare battaglia alla Federcalcio.
”Da interista e marito di una napoletana, a questo punto dico: e’ davvero troppo”, dice Ignazio La Russa, presidente di FdI. Ma la sua difesa non di parte, putroppo per la Roma, non andra’ agli atti. La parti questo pomeriggio si sono ritrovate davanti all’Alta Corte di giustizia sportiva presso il Coni per un’udienza alla fine interlocutoria. Il collegio presieduto dall’ex ministro Frattini, per completare l’istruttoria, ha deciso di rinviare a martedi’ 25 febbraio il giudizio definitivo sul restante turno di qualifica della curve dell’Olimpico. Proprio oggi infatti sono uscite le motivazioni con cui la Corte di giustizia federale aveva respinto il ricorso di Trigoria sulla chiusura delle curve. “Abbiamo appena ricevuto le carte sulla base delle quali faremo delle motivazioni aggiuntive, cosi’ come la Federcalcio produrra’ dei nuovi documenti” ha spiegato il dg Baldissoni, sottolineando come la tempistica potrebbe permettere alla Roma di ritrovare il proprio pubblico nella sfida del primo marzo: “Siamo ancora in tempo per la partita con l’Inter in casa”.
Anche per questo la societa’ ha gia’ deciso di impugnare il turno di squalifica inflitto ai Distinti Sud per specifica recidivita’. “Si tratta di un’altra sanzione e ricorreremo a parte dopo aver visto il referto della procura federale e le motivazioni del giudice sportivo – le parole del dirigente romanista – E’ evidente che la norma non e’ ben definita e ed e’ applicata forse in maniera discutibile perche’ incoerente. E’ altrettanto evidente pero’ che la Roma ha bisogno del supporto dei propri tifosi e negarselo comincia a diventare autolesionistico”.
Ecco perche’ anche Francesco Totti ha deciso di scendere in campo su una vicenda che potrebbe danneggiare oltremodo il cammino della squadra di Rudi Garcia in campionato. “La Roma sta facendo una grande stagione, abbiamo ancora molto da giocarci, noi come squadra ci crediamo davvero” ha ricordato il capitano, mandando poi un preciso messaggio alla tifoseria: “Abbiamo pero’ bisogno del supporto dei nostri fantastici tifosi, a cui siamo ormai abituati. Giocare con le curve vuote non e’ la stessa cosa e anche dalla tribuna domenica sera ho avvertito una sensazione strana. Mi auguro che fino alla fine della stagione i tifosi non compromettano la possibilita’ di starci vicino”.
Fonte: Ansa