Il vicepresidente della As Roma Joe Tacopina ha rilasciato un’intervista al quotidiano newyorkese, dove spiega i motivi della sua voglia, della sua “ossessione” riguardo la squadra giallorossa. Tutto cominciò sette anni fa all’Olimpico e l’avvocato statunitense spiega come: “Ero all’Olimpico, con i miei figli. L’Olimpico era un disastro vero e proprio. Lo schermo non funzionava, era tutto sporco”. Un primo incontro traumatico, sicuramente non un colpo di fulmine per Tacopina, che parla poi del “merchandising” nei pressi nell’impianto: “Volevo comprare una maglietta per i miei figli, ma non potevo farlo all’interno dell’impianto…”. Da lì nacque l’idea: “Mi sono detto… ‘perchè non trovare un gruppo per comprarla?'”.
Fonte: New York Times