Un talento argentino esploso a Verona, con gli occhi dell’Europa addosso. Juan Manuel corre veloce, lo chiamano Iturbo, come fulmineo è stato lo scatto in questi primi mesi italiani. Di questa promessa classe ’93 ce ne parla Gustavo Mascardi, sempre vicino ai suoi trasferimenti e che ha seguito i suoi primi passi da professionista. Iturbe, dopo gli esordi al Cerro Porteno, attira l’attenzione di molti fino ad essere acquistato dal Porto, che nel 2011 anticipa la concorrenza. Chi c’era sulle sue tracce?
“Tre anni fa, prima di andare al Porto, era seguito da diverse squadre. In Italia Napoli e Genoa, all’estero il Real Madrid. Io ho parlato direttamente con tutti e tre i presidenti, ma non se ne è fatto niente. Juan Manuel era un talento che molti volevano, richiesto anche per le sue ottime prestazioni in nazionale Under 20, sia quella paraguaiana che quella argentina”, ci svela. Ma arrivato al Porto, rischia di perdersi, con 5 presenze in un anno e mezzo. Mascardi ci spiega le ragioni del flop nella sua prima esperienza oltreconfine: “Era una situazione difficile, nata dal conflitto tra il presidente e il direttore sportivo che non lo voleva appieno. I portoghesi spesero più di 4 milioni di euro, ma nonostante ciò la situazione interna alla società prevalse. Persero una grande occasione, tenendo in pratica fermo un fenomeno”. Il ragazzo deve andare via, e si decide per un prestito in Argentina: nel febbraio 2013 passa al River Plate. Con i Millionarios Iturbe si ritrova, 17 presenze e 3 gol: “Al River ha giocato, giocato bene, e fatto gol. Poteva finalmente esprimersi – continua Mascardi – cosa che non era accaduta in Portogallo, tanto che volevamo rinnovare il prestito”.
Poi, però, l’intuizione di Sean Sogliano, che lo acquista sul gong del mercato estivo. Ma l’interesse non è di quell’estate, parte da molto prima, come ci racconta ancora Gustavo: “L’idea di portarlo a Verona non è stata casuale, è nata prima. Sogliano l’ha seguito a lungo nel suo periodo al River, l’ha visto giocare e si è interessato. Così, abbiamo iniziato a lavorarci su, e alla fine abbiamo chiuso l’affare”.
Iturbe è in prestito con diritto di riscatto dai Dragoes, con una cifra fissata intorno ai 15 milioni di euro, ma le grandi squadre italiane ed europee l’hanno messo nel radar. L’estate di Juan Manuel sarà calda, Iturbo va veloce, ma c’è chi vorrà non farselo sfuggire.
Fonte: gianlucadimarzio.com