Nuovo appuntamento per la rubrica di GazzettaGiallorossa.it, che si sofferma su quanto fatto nel corso dei 90 minuti di gioco, sottolineando positivamente e non, le migliori azioni e giocate messe in scena sul rettangolo verde.
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Maicon schianta la corsia destra. Il recupero del brasiliano conferisce alla Roma un’autorità e una capacità di coprire il campo in ampiezza di tutt’altro livello. E’ costantemente il più pericoloso di serata con almeno due occasioni clamorose. Prima spara una botta a pelo d’erba che complice una deviazione si incanala verso l’angolino basso alla sinistra di Reina, bravissimo nel respingere con un colpo di reni da manuale. Poi alza l’asticella provando da fuori area con il collo esterno destro, tipico dei calciatori brasiliani, sfiorando l’incrocio dei pali senza che il numero uno spagnolo potesse fare nulla. Peccato per il giallo rimediato per una inutile simulazione che gli costerà la gara contro l’Udinese. Cavallo alato.
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Benatia recupera su Mertens. Tanto per cambiare il centrale marocchino è ancora una volta uno dei migliori in campo. La ciliegina sulla torta della sua partita è la scivolata da dietro su Mertens, lanciato a rete completamente libero, colpendo solo il pallone senza commettere fallo e consentendo alla squadra di mantenere il risultato bloccato sullo 0-0 almeno fino all’intervallo. Al di là di questo, per l’ennesima volta esce vincitore dal duello con il centravanti avversario, nonostante questa volta rispondesse al nome di un certo Higuain. Corazzato.
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De Sanctis chiude la porta. Bombardato dai fischi ingiusti e irrispettosi dei suoi ex tifosi l’estremo abruzzese non perde minimamente la pazienza e sfodera una prova autorevole contro il suo passato ben lontana da quella messa in scena nel doppio impegno delle semifinali di Coppa Italia. Al 53′ l’intervento che da solo poteva valere l’imbattibilità: l’esterno offensivo Callejon parte in azione di contropiede e si trova a tu per tu con il giallorosso. Il portiere è bravo nel rimanere in piedi sino all’ultimo opponendosi al destro ad incrociare dello spagnolo con un gran intervento con i piedi. Tentacoli.
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Rocchi non la tiene. Molti hanno storto il naso già al momento della designazione e visto l’andazzo del match e gli ultimi precedenti come dargli torto. Eloquente in tal senso quanto accade al 25′ primo tempo con la giacchetta nera toscana pronta a fischiare un fallo di Higuain su Benatia, quando a carambolare sul difensore giallorosso è stato nettamente il compagno di squadra Taddei. A nulla vale poi dire: “Ho sbagliato io!” Quando sei scarso sei scarso. Occhio al regolamento.
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Dolore Strootman. Il centrocampista olandese recuperato in fretta e furia dopo la brutta botta al ginocchio destro rimediata con la sua nazionale nella gara amichevole contro la Francia esce anzitempo dalla sfida del San Paolo toccato nuovamente duro anche dagli uomini di Rafa Benitez: in questo caso a farne le spese e l’altro ginocchio: quello sinistro con una distorsione. Il numero 6 giallorosso prima richiama l’attenzione della panchina e al 13′ primo tempo, è costretto ad abbandonare definitivamente il campo accompagnato fuori dallo staff medico romanista per fare spazio al vetusto Taddei. Restiamo in attesa di nuove comunicazioni dall’infermeria; il calciatore sosterrà domani gli esami strumentali che verificheranno l’eventuale interessamento dei legamenti. Con le tre giornate inferte a De Rossi per il pugno rifilato a Icardi la faccenda si fa abbastanza complicata. Compiti a casa.
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Peccato di gioventù. Al 36′ il gol che risolve in favore dei padroni di casa una gara oramai indirizzata sui binari del pareggio. La disattenzione di Romagnoli e non solo costa cara alla squadra guidata da Rudi Garcia nell’unica vera occasione lasciata alla compagine partenopea ora a meno tre in graduatoria nella corsa che vale l’ingresso diretto alla prossima Champions League (per la Roma una partita in meno; da recuperare la sfida contro il Parma). Benatia sbaglia il rinvio e Maicon fallisce l’aggancio sul passaggio del compagno lasciando spazio sull’out di sinistro all’azione del Napoli. La sfera finisce sui piedi di Ghoulam che trova l’assist al bacio per la zuccata vincente di Callejon, perso in maniera lampante dal giovane difensore giallorosso: il pallone bacia l’incrocio dei pali e termina la sua corsa in fondo al sacco per la rete che chiude la contesa. De Sanctis: “£%@#*”.
A cura di Papi&Piccinini