(E. Menghi) – Personalità e obiettivi battono cuore ed emozioni. O almeno così dovrebbe essere. Nainggolan non ha mai nascosto il suo attaccamento alla maglia del Cagliari: indossa ancora i parastinchi con la bandiera sarda, continua a tifare per i rossoblu da casa ed era arrivato a litigare con i tifosi del Milan dopo che i rossoneri avevano espugnato il Sant’Elia.
Domenica tornerà lì dove è vissuto per 4 anni, da titolare di una squadra che lotta per lo scudetto. Sarà la prima da ex: «Sono teso, sarà strano vedere i miei ex compagni (e amici)», è il tweet del belga dedicato a Pinilla.
Non è escluso che Garcia ci parli, ma si fida del suo giocatore e conterà su di lui al centrocampo, lasciando a riposo Taddei, e schierandolo accanto a De Rossi e Pjanic. Dietro ci sarà nuovo spazio per Romagnoli, a Maicon si chiederà il bis. Davanti non dovrebbero esserci cambi: ieri Destro e Gervinho hanno svolto un lavoro atletico in campo, Totti ha reagito bene ai 77 minuti di mercoledì e vuole esserci dal primo minuto.