(E. Menghi) – Novecentoquindici minuti e stop. Balzaretti non poteva certo immaginare che la sua stagione fosse già finita dopo aver giocato tutta la partita contro il Sassuolo all’Olimpico, ma da quel 10 novembre non ha più messo piede in campo e non potrà farlo per il resto del campionato.
Non c’è tempo per recuperare da quella maledetta pubalgia che non passa. Federico avverte ancora dolore e continua a fare fisioterapia alternata alla palestra. Solo questo, non può aggiungere altro: mercoledì ha seguito i compagni all’Olimpico, ma ancora da spettatore. Deve continuare a lavorare così per un altro po’ di tempo e il rientro in gruppo non è in calendario, figurarsi il ritorno in campo. Il primo obiettivo è superare il fastidio, tornato ad assillarlo proprio quando era ad un passo dalla convocazione. Poi dovrebbe iniziare il differenziato sull’erba di Trigoria e cominciare un graduale inserimento nel gruppo, con cui dovrebbe lavorare per un paio di settimane con continuità prima dell’ok definitivo. Mancano soltanto sette partite e pensare di risolvere un problema lungo cinque mesi nel prossimo mese e mezzo sembra utopia. Al massimo può puntare a una panchina «consolatoria» all’ultima giornata.
Il laser e gli ultrasuoni li ha accantonati dopo l’operazione negli States (continuano i contatti con il chirurgo Busconi), perciò per ora il suo recupero si basa sulla fisioterapia e la pazienza. Che è quasi finita. Il morale è a pezzi e il futuro fa paura. Balzaretti ha ancora un anno di contratto con la Roma (a circa 1,5 milioni netti) e a giugno dovrà fare un punto con la società, che vuole avere in rosa almeno un terzino sinistro che dia garanzie tecnico-fisiche. Federico attualmente non può darle, Dodò è stato messo da parte (tre panchine di fila) e Romagnoli è un giovane che gioca fuori ruolo. Sabatini ha già bloccato Abner, classe ’96, che però si è rotto il crociato ad ottobre.
L’infortunio è di quelli seri e Strootman ne sa qualcosa: l’olandese sta lavorando per arrivare a stendere del tutto la gamba sinistra e tra qualche giorno farà un controllo post-operatorio.