(U.Trani) – CAGLIARI La Roma sale ancora in classifica. E’ a meno cinque dalla Juventus che, domani sera, ospiterà il Livorno. Il successo numero 23 di questo torneo, 3 a 1 al Sant’Elia contro il Cagliari, serve per mettere pressione alla capolista. I preliminari di Champions sono sicuri e anche il secondo posto è ormai blindato. Destro, con la prima tripletta in serie A, è il grande protagonista del pomeriggio in Sardegna, dove i giallorossi tornano a vincere dopo una vita. Era il 29 ottobre del 1995: doppietta di Fonseca per la felicità di Mazzone.
RIPARTENZE LETALI
Garcia, intanto, scopre che l’arma migliore, di questi tempi, è il contropiede. Nainggolan, Gervinho e Destro sono i tre che meglio sanno volare verso la meta. Le prime due reti nascono proprio dalla capacità della Roma di ribaltare improvvisamente l’azione. Il belga, ex rimpianto dal pubblico di Cagliari, usa il fisico e la testa per il break rapido che sorprende gli avvversari, l’ivoriano e soprattutto il centravanti sanno come colpire.
ASSENZE PESANTI
Totti, colpa anche di un fastidio muscolare, si riposa in panchina. Non dovrà però mancare sabato sera contro l’Atalanta all’Olimpico, quando Garcia non potrà contare sugli squalificati Florenzi, Pjanic e Destro, i tre diffidati che sono stati ammoniti dall’arbitro Massa. In più Benatia non sta bene: il difensore si è fatto male quando ha steso in area, nel finale, Pinilla che ha poi trasformato il rigore. Tanto è costata la decima vittoria esterna di questo torneo. Sarà emergenza totale nel prossimo turno.