(M. Monti) – Tutto confermato. Mattia Destro dovrà scontare le 3 giornate di squalifica per la manata rifilata ad Astori in Cagliari-Roma. Sebbene la dirigenza giallorossa abbia fornito un dossier approfondito per dimostrare l’inapplicabilità della prova televisiva e la non sussistenza del ‘gesto violento’, la Corte di Giustizia Federale ha confermato la sentenza del giudice sportivo. Nel frattempo, novità sul fronte stadio: la prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per la costituzione della newco “Stadio Tdv Spa” e la presentazione del progetto preliminare in Campidoglio.
DESTRO, RICORSO RIGETTATO – Niente da fare, ricorso rigettato e squalifica di 3 gioenate confermata. Mattia Destro ha riposto le speranze di poter partecipare allo sprint finale della Roma e, già a partire dalla trasferta di Firenze, dovrà rassegnarsi alla decisione della Corte di Giustizia Federale. Che il club non nutrisse particolare fiducia su un diverso esito del ricorso lo si era evinto dalle parole del dg Mauro Baldissoni il quale, arrivato in Via Campania alle 13.10 insieme all’avvocato Conte, aveva dichiarato: “No comment, conoscete la nostra posizione”. Nel frattempo, l’attaccante giallorosso ha assistito all’esito del ricorso da Trigoria: dall’allenamento odierno, le notizie che più tengono in apprensione il tecnico francese sono quelle che giungono dalla difesa. Oltre all’infortunato Mehdi Benatia, e al solito lavoro personalizzato di Maicon, era oggi assente dal campo Castan, per un affaticamento all’adduttore. Qualora non dovesse recuperare per sabato sera (arbitra Mazzoleni), il tecnico francese potrebbe optare per l’impiego di Alessio Romagnoli, oggi alle prese con lavoro di scarico per recuperare dall’impegno con l’Under 19. Ma sul brasiliano filtra ottimismo. Nessun problema, invece, per Francesco Totti che dovrebbe essere impiegato al fianco di Gervinho e Florenzi (in ballottaggio con Ljajic).
STADIO TDV SPA: VERSO LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO – Da Firenze i giallorossi si augurano di poter tornare con la conquista aritmetica del secondo posto: in tal caso, i dirigenti della squadra giallorossa potranno concentrare le proprie energie sulla pianificazione degli obiettivi futuri della Roma. Futuro che, inevitabilmente, passa anche per lo stadio. Nella settimana entrante, infatti, saranno sciolti tutti i nodi relativi alle tempistiche per la presentazione al Comune del progetto preliminare. Nei giorni successivi alle festività pasquali, infatti, la “Stadio TdV Spa“, newco partecipata da americani e dal project manager Luca Parnasi, darà il via a quello che è, a tutti gli effetti, il primo passo dell’iter burocratico. Questo il percorso: lo step iniziale è quello della registrazione dell’atto costitutivo della newco, a cura del notaio, presso l’Ufficio del registro, entro 30 giorni dalla stipula dell’atto costitutivo. Poi è prevista l’iscrizione al registro delle imprese e l’apertura della partita iva, che coincide con la dichiarazione di inizio attività all’agenzia delle entrate. A questo punto, dunque, la “Stadio TdV Spa”, necessaria per la costruzione di una struttura finanziaria utile a sostenere un’opera di tali dimensioni, avrà gli strumenti giuridici per presentare il progetto preliminare in comune. Non sarà la prima pietra, ma si è sempre più vicini alla realizzazione di quello che Garcia ha definito la chiave per “raggiungere più facilmente i traguardi del club”.