Il campionato della Roma ormai è concluso. E’ già tutto scritto, a cominciare dallo scudetto. La squadra di Garcia ha già conquistato il secondo posto e i dirigenti sono al lavoro per rendere la squadra competitiva per la Champions, sulle direttive del tecnico. Cosa resta da chiedere allora contro Juventus e Genoa? La cosa certa pè che la vittoria sulla Juventus darebbe grande soddisfazione all’ambiente romanista, ma c’è qualcosa di più. La squadra ha promesso al capitano di aiutarlo ad arrivare in doppia cifira, un traguardo al quale Totti tiene molto e che ha sempre raggiunto, salvo che in tre sole occasioni, da quando gioca titolare nella Roma. E’ accaduto nel 1999-00, 2001-02 (con Capello) e 2011-12 (con Luis Enrique). Quest’anno è fermo a quota otto, gli mancano due gol per restare nella media. Traguardo che avrebbe già centrato se non fosse stato assente quando i rigori sono stati realizzati da Strootman, Ljajic e Pjanic. Purtroppo in quelle occasioni non era in campo.
AS ROMA Obiettivo Roma: portare Totti in doppia cifra
Totti a quel traguardo ci tiene e i compagni lo aiuteranno a raggiungerlo. Si è visto anche nella negativa partita contro il Catania come abbiano cominciato a cercarlo. Il capitano ha fatto segnare tante reti ai compagni nel corso della stagione e c’è grande rispetto da parte della squadra nei suoi confronti. E’ già capitato che i compagni abbiano aiutato Totti a battere record in fatto di gol. E’ successo quando il numero dieci vinse la Scarpa d’oro nel 2006-07 con 26 gol. In quella occasione Totti per ringraziare i compagni regalò loro un brillante ciascuno. Quella con la Juve è una sfida speciale per Francesco, la partita che sente di più dopo il derby. Il 16 febbraio dello scorso anno ha firmato l’ultimo successo giallorosso contro i bianconeri, con un tiro da fuori area di rara potenza, un destro che ha fatto viaggiare il pallone a 113 chilometri orari.
Fonte: Corriere dello Sport