(F.Velluzzi) Solo l’Italia. La spedizione di RaiSport al Mondiale in Brasile sarà ridottissima. Dopo aver bocciato il piano del direttore Mauro Mazza, ieri il piano B ha fato vittime illustri. In Brasile andrà solo una squadra azzurra ridotta e due inviati di Radio Rai. Non sono stati salvati neppure i telecronisti e gli inviati sulle squadre, nonostante le postazioni già pagate, l’Ibc già pagato e voli e hotel prenotati. La tv di stato cede il passo a SkySport.
Tutti i programmi, a partire dal Processo di Enrico Varriale, andranno in onda da Roma. Lo stato di agitazione è totale e si prevedono scioperi durante il Mondiale.
Intanto dalla tv arriva una buona notizia. Il 2 giugno torna Sportitalia. Il progetto è stato portato avanti dall’imprenditore Tarak Ben Ammar e dalla Micri e prevede un investimento di 7 milioni. Il canale sarà il 153 del digitale terrestre e troveranno lavoro 35 giornalisti e 25 tecnici. con base a Milano. Verranno garantite 16 ore di diretta e tornerà il programma serale delle 23 sul calciomercato.