(S. De Iaco) Sotto gli occhi attenti di Garcia, Zanzi e alcuni giocatori della prima squadra, prosegue il cammino della Roma Primavera verso le Final Eight.
Due gol, di Somma e Ferri, permettono ai giallorossi di vincere contro la Sampdoria ai quarti dei play off e di passare al prossimo turno. La semifinale sarà domenica alle 11.30 contro l’Inter che nel frattempo ha battuto 3-0 l’Empoli, aggiudicandosi così il titolo di avversaria dei giallorossi. Un match che avrà il sapore i rivincita per la Roma, che proprio lo scorso anno fu eliminata ai quarti dai nerazzurri per 2-0. «L’Inter? Puntiamo alle finali, la Roma ci deve andare – sottolinea De Rossi a fine match – Anche se non dobbiamo per forza vincere sempre, alleniamo questa mentalità però vogliamo vincere in una certa maniera, ossia con il palleggio e formando i ragazzi».
Un messaggio che, almeno contro la Sampdoria, i giallorossi hanno ricevuto e saputo mettere in pratica. Sin dai primi minuti di gioco, infatti, la Roma ha dimostrato la massima concentrazione e grande voglia di fare risultato. Ha dominato la gara grazie ad una grande prestazione di Ricci e alla buona intesa del trio di centrocampo Mazzitelli-Adamo-Pellegrini. Bene in difesa Jedvaj e Somma, con quest’ultimo bravo a non sprecare, verso la fine del primo tempo, un’occasione in mischia e a portare in vantaggio i giallorossi. «Sono contento – afferma il difensore romanista – soprattutto per la squadra perché se lo merita, abbiamo passato il turno e vogliamo prenderci una piccola rivincita perché l’anno scorso ci è costata le finali e ce la metteremo tutta. Cercheremo di mettere in difficoltà tutte le squadre che incontreremo e di arrivare in alto, è quello il nostro obiettivo». Poi sottolinea: «Quest’anno siamo stati la miglior difesa del nostro girone e la terza d’Italia, sono numeri che ci fanno piacere. Abbiamo rischiato molto poco e cerchiamo di continuare così perché subendo pochi gol diamo una mano nella vittoria della partita». Infine, Somma si sofferma a parlare del suo compagno di reparto Jedvaj: «Abbiamo giocato insieme anche in altre partite, è un ragazzo molto serio e molto bravo. È bello giocare con lui anche perché viene dalla prima squadra ed è un punto di riferimento per noi della Primavera».
Nonostante, la buona prestazione del gruppo e in particolare di alcuni elementi, sono state troppe le occasioni per il raddoppio fallite. Taviani lo sfiora quattro volte, poi ci prova Ricci e ancora Pellegrini. Anche Ferri sbaglia, ma al 90′ riesce a firmare il gol numero 11 della sua stagione. «Credo – commenta De Rossi – che la vittoria della squadra sia meritatissima. Se nella prima parte abbiamo preso sùbito le misure all’avversario, nel secondo tempo siamo ricaduti un po’ nell’oblìo perché la squadra non riusciva a ripartire. Non so se sia un problema di condizione fisica o mentale, ma dobbiamo rifletterci perché vogliamo arrivare alle finali, guardiamo più avanti della singola partita».