(F. Balzani) – Secondi in Italia, ma penultimi in Europa.Strano il destino della Roma che, all’indomani delle scelte di Prandelli per il Mondiale, si ritrova solo De Rossi vestito d’azzurromentre De Sanctis, Totti, Florenzi e in ultimo Destro (pare per sua scelta) guarderanno le gesta di Capitan Futuro da casa. Destro che ieri su Twitter ha smentito le voci di un suo rifiuto al ruolo di riserva: «Per quanto ovviamente dispiaciuto, non ho mai rifiutato alcun ruolo nella Nazionale. Mi metterò subito al lavoro per una grande stagione con la mia squadra e con la Nazionale, che rimane un mio obiettivo primario». Una bocciatura quasi totale quella del ct in netta controtendenza con quanto fatto dai suoi colleghi europei coi vice- campioni.
In Inghilterra, infatti, Hodgson ha attinto a piene mani dal Liverpool con 5 convocazioni (più una in stand by, quella di Flanagan) su 7 papabili. Cinque, su 9 “nazionabili”, sono i giocatori del Borussia Dortmund che andranno in Brasile mentre Del Bosque ha chiamato 7 giocatori del Barcellona che proponeva 11 spagnoli. La percentuale tra convocati e convocabili delle seconde della classe tra i campionati Top europei oscilla tra il 70 e il 50%, ben oltre il 20% italiano. Nel resto d’Europa i numeri sono simili: la Grecia ha 5 giocatori del Paok così come l’Olanda ne ha 5 del Feyenoord, la Russia 4 dello Zenit mentre il portoghese Bento ha selezionato 2 giocatori dello Sporting Lisbona. Peggio di Prandelli ha fatto solo Deschamps, che ha ignorato completamente il Monaco lasciando a casa i giovani Kurzawa, Kondogbia e Riviere oltre al veterano Toulalan. La poca attenzione del ct nei confronti della Roma ha scatenato in queste ore l’indignazione dei tifosi giallorossi. In molti hanno “minacciato” di tifare Brasile, altri hanno postato la foto di Totti, Florenzi e Destro con la scritta: «La vostra nazionale è la Roma».