(F. Angeli) Verrà ascoltato oggi, in incidente probatorio, il testimone oculare degli scontri che hanno preceduto la finale di Coppa Italia Fiorentina Napoli. I pubblici ministeri Antonino di Maio ed Eugenio Albamonte di fronte al giudice Giacome Ebner ascolteranno il ragazzo della tifoseria napoletana che ha visto Daniele De Santis premere il grilletto contro Ciro Esposito, ancora ricoverato al Gemelli.
Il giovane che ha già spiegato agli inquirenti quanto ha visto in quel pomeriggio di follia a mezzo chilometro dallo stadio Olimpico, ribadirà la sua versione. De Santis – di cui il testimone ha fornito una descrizione fisica che sembra compatibile con le sembianze del tifoso giallorosso – secondo il supporter del Napoli, nella concitazione del momento contro una ventina di biancoazzurri, è caduto in terra. Quando si è rialzato ha tirato fuori una pistola da sotto la maglietta e ha aperto il fuoco, scaricando tutti i proiettili che aveva.
Uno di questi si è conficcato nella spina dorsale di Esposito. Una testimonianza chiave che, malgrado lo stub non abbia ancora dato riscontri precisi, inchioderebbe De Santis (indagato per tentato omicidio) alle sue responsabilità. Oggi dunque il suo racconto si trasformerà in una prova con un peso specifico nel dibattimento.