(F.Balzani) – Benatia si riavvicina alla Roma, e il mercato si avvicina alla conclusione. La probabile permanenza del marocchino, infatti, mette Sabatini nella condizione di limitare il mercato a due acquisti e una cessione. Alle spalle della coppia Benatia- Castan dovrebbe esserci di nuovo Toloi. Per il brasiliano il ds si è spinto a 3,5 milioni. Il San Paolo – che ne chiedeva 5 – risponderà nella notte, ma le sensazioni sono positive e il giocatore potrebbe raggiungere i compagni in America. Scartati quindi Basa e Rolando (troppo cari). Poi l’attacco. Il Bayern attenderà fino a venerdì prima di far cadere l’opzione della Roma per Shaqiri (e spianare la strada alla Juve), ma senza il tesoretto di Benatia e con la possibile partenza di Ljajic in Germania (Dortmund o Schalke) restano solo i soldi per Carrasco. La Roma valuta 15 milioni il serbo elogiato ieri da Garcia: «Si sacrifica, è sorridente. Lo reputo importante ».
Importante però è anche il bilancio che con la cessione di Ljajic permetterebbe a Sabatini di chiudere con un passivo di “soli” 20 milioni lasciandosi così la possibilità ad un eventuale occasione dell’ultima ora. Le condizioni di Balzaretti, infatti, non migliorano e mettono a serio rischio la carriera del terzino che in queste settimane si è sottoposto alle visite dei medici di mezzo mondo (Parigi, Berlino, Boston e Bologna) per curare una pubalgia che lo tiene ai box da 8 mesi. In queste ore la Roma proporrà al ragazzo, in scadenza di contratto, un patto simile a quello offerto a Montella nel 2009: spalmatura dell’ingaggio da 2 milioni su 3 anni per ricoprire il ruolo di allenatore dei Giovanissimi. Non è escluso quindi l’arrivo di un terzino (Yedlin o Romulo) anche se Garcia in questi giorni è rimasto impressionato da Golubovic, rientrato dal prestito al Novara. Capitolo Gervinho: la distanza tra richiesta e offerta (600mila euro) dovrebbe essere colmata da un bonus legato ai risultati ottenuti a fine stagione. Viviani, infine, va in prestito al Leeds.