“Non vedo perché dovrei fare io un passo indietro, ma se nell’interesse del calcio, Tavecchio, che con le sue affermazioni ha prvocato una decisa frattura nel mondo del calcio, ritirasse la propria candidatura sarei pronto a fare altrettanto con l’unico fine di tenere unito il nostro mondo che ha urgente bisogno di riforme e dialogo.
Se invece Tavecchio decidesse di proseguire nel suo cammino verso le elezioni significherebbe che il suo obiettivo è quello di fare esclusivamente gli interessi di una parte del calcio. Nel caso, non da me auspicato, si realizzi quest’ultima eventualità chiedo fin da ora a tutti quelli che hanno sempre puntato ad una soluzione condivisa di sostenermi nell’urna.
E’ bene ribadire che lo stesso Tavecchio ha sempre sostenuto di voler essere il candidato di tutti, ma nei fati non lo è più e ora col suo atteggiamento sta provocando un’ulteriore spaccatura.
Diciamo NO a un calcio senza tifosi, allenatori, calciatori e importanti squadre calcistiche”
Così Demetrio Albertini, con un tweet ha precisato la sua posizione, dopo la prima replica al documento firmato dai 9 club di Serie A.
Fonte: twitter.com