E’ il giorno di Yanga-Mbiwa, l’ultimo acquisto della Roma si presenta alla stampa nella conferenza di Trigoria.
Zanzi: “Oggi presentiamo un giocatore importante, giovane ma di esperienza”.
Cosa puoi dare alla Roma dopo le tue esperienze in Francia e in Inghilterra?
“Il mio nome si pronuncia Yanga-Mbiwa (pronunciato con l’accento finale alla francese su entrambe le a, ndr). Sono molto lieto di essere qui alla Roma, voglio dare agonismo ed essere un valore aggiunto per la squadra, il mister tra l’altro mi conosce e spero di dare qualcosa a questa squadra”.
Le tue prime impressioni su Garcia? Ti ha detto qualcosa di particolare?
“Sì, lo conoscevo già quando allenava in Francia ed era uno dei più grandi, mi ha convinto a venire qua alla Roma per vincere il campionato, anche io sono affamato di vittorie e sono venuto qui per condividere con lui e la società le vittorie”.
Puoi fare anche il terzino destro? Raccontaci le tue caratteristiche…
“Io sono a disposizione della squadra e del mister, abbiamo una squadra super e una grande rosa, se dovessi giocare a destra lo farò con piacere, ma il mio ruolo è quello di difensore centrale”.
A che punto sei con la condizione fisica?
“A livello fisico sto abbastanza bene, abbiamo ancora un po’ di giorni per migliorare lo stato di forma, devo lavorare al massimo per fare in modo di essere schierato per la prossima partita”.
Sei venuto qui anche per tornare in Nazionale?
“Sicuramente si, la Roma è una grande squadra che gioca per arrivare fra le prime in classifica, devo dare il massimo in campo qualora dovessi giocare come titolare, se giocassi con frequenza avrei delle possibilità di tornare nella Nazionale francese”.
Quali sono le sue aspettative nel ruolo di difensore centrale?
“Il mister mi conosceva già quando giocavo in Francia e ho vinto lo scudetto col Montpellier, non eravamo i favoriti ma ce l’abbiamo fatta. Da allora credo che il mister mi ha notato e credo sappia quali sono le mie qualità e quello che posso dare alla squadra, darò il massimo per conquistarmi il posto da titolare”.
Ti aspettavi di fare qualcosa in più al Newcastle?
“In Inghilterra non ha funzionato tutto, forse perché non hanno lo stesso modo di vedere le cose, li si basano più sul fisico, qui si gioca più a pallone come in Francia, credo e farò il massimo per dimostrare che in Inghilterra era tutto un errore”.
Il razzismo nel mondo del calcio?
“Credo che la Roma sia una grande squadra che sa gestire queste vicende, preferisco fargli gestire queste situazioni. Io voglio dare il massimo e pensare solo al campo”.
Con chi hai parlato per primo, Garcia o Sabatini?
“E’ stato Garcia a contattarmi per primo”.
Fonte: Roma Tv