(R. Parretta) – Per il presidente del Coni Malagò il nuovo stadio della Roma potrebbe essere intitolato ad Agostino Di Bartolomei: le fa piacere?
«Fa un enorme piacere che lo abbia pensato da tifoso romanista, da uno che si rispecchia in una città nobile e popolana. Ma non dimentico che noi romanisti abbiamo la fortuna di avere una concorrenza di miti che hanno lanciato il cuore oltre ogni ostacolo. Anche se immagino che lo stadio avrà il nome di uno sponsor» dice Luca Di Bartolomei.
La proprietà americana sta rispettando la storia della Roma?
«Vogliono valorizzare il brand passando per la storia della società. E Agostino ne ha fatto parte. La cosa importante è che finalmente la Roma e i suoi tifosi abbiano una casa da vivere quotidianamente».
Qual è il modo migliore per continuare a ricordare il capitano del secondo scudetto, suo papà?
«Fra poco saranno dieci anni da quando la città gli ha intitolato una strada (a Villa Lais, Tuscolana, ndr ). Dal 30 maggio 1994, lui non ha mai lasciato Roma»