(A. Pugliese) Sarà così anche per le prossime gare europee, con la Roma che tornerà il giorno dopo e l’allenamento mattutino nella sede della partita. È successo anche ieri, a Manchester, con la squadra che ha lavorato tra palestra e piscina, per poi tornare nella Capitale alle 18. Questo perché Garcia ha deciso che è il modo migliore per recuperare energie e non sottoporre i giocatori ad ulteriori stress come il viaggio notturno post-gara e la sveglia presto del giorno successivo. Scelta apprezzata dai giocatori, che risparmiano energie e che spesso, dopo una partita, dormono anche poco, causa adrenalina.
A TRIGORIA – Garcia oggi ha concesso un giorno libero a tutti, alla Juve ci penserà da domani. Iturbe oramai è recuperato a pieno titolo, da verificare la situazione di De Sanctis. Il portiere ha una lesione di 1° grado ad un muscolo sotto il gluteo destro che gli crea problemi soprattutto quando calcia il pallone. Domani il portiere verificherà la situazione, ma le possibilità che possa giocare a Torino non sono molte. Nel caso, è pronto Skorupski e De Sanctis potrà tornare con calma dopo la sosta, quando la Roma recupererà anche Astori e Castan. Garcia dovrà pure recuperare mentalmente Ljajic, bocciato (dopo Mihajlovic) anche da Advocaat, nuovo c.t. della Serbia: «Non ha la mentalità che cerco, voglio gente felice di essere in nazionale».
AGENDA PALLOTTA – Dopo Manchester, ieri James Pallotta girava orgogliosamente per le vie del centro di Roma. La sua agenda adesso è fittissima: oggi incontrerà Luca Parnasi (il costruttore dello stadio), domani presiederà il Cda in cui dovrebbe esserci l’addio ufficiale dei consiglieri in quota UniCredit e sabato volerà a Torino, dove dovrebbeincontrare Agnelli. Poi, dopo la partita di domenica, via verso Londra dove l’8 e il 9 parteciperà a Stamford Bridge all’evento organizzato dalla Leaders.