(D. Stoppini) – Metti insieme Chanel, l’hockey su ghiaccio e un ex sottosegretario di Stato. Difficile trovare un punto in comune, se non si pensa a James Pallotta, che oggi presiederà il primo CdA della Roma da quando — è storia di agosto — ha rilevato per intero la quota Unicredit. Ecco, oggi il CdA cambierà faccia: saranno eletti in blocco i nuovi consiglieri d’amministrazione del club di Trigoria. E oltre agli ingressi annunciati di Stanley Philip Gold (ex consigliere della Disney) e Barry Sternlicht (fondatore di Starwood), ecco altri nomi eccellenti. Cameron Neely, per esempio, viene da Boston come Pallotta ed è una leggenda dell’hockey su ghiaccio. Ex giocatore, oggi è il presidente dei Boston Bruins, la squadra che gioca al Td Garden, la più antica degli Stati Uniti, vincitrice di 6 Stanley Cup (l’ultima nel 2011). Neely ha messo su una fondazione a lui intitolata, per la quale in passato è riuscito a portare sul green di un campo da golf lo stesso Pallotta e l’attore Micheal J. Fox. Chissà se presto chiederà lo stesso a John Galantic, anche lui in arrivo nel CdA Roma: è il presidente di Chanel Usa, oltre che direttore di Bacardi Limited. E a Trigoria oggi sarà fatto anche il nome di Charlotte Beers, una delle donne più influenti d’America: in passato, al fianco di Colin Powell, è stata sottosegretario di Stato per gli affari pubblici e la diplomazia. Quella diplomazia che ieri non ha usato Pallotta: «Ce la giochiamo alla pari con tutti i club del mondo». Quindi anche con la Juventus: ieri giorno di riposo concesso da Garcia (a Trigoria si è visto solo Torosidis), oggi ripresa con il (complicato) tentativo di recupero di De Sanctis.