Il presidente della Roma James Pallotta ha rilasciato un’intervista ad un programma radiofonico della BBC. Queste le sue parole:
Entro quanto crede che la Roma sarà competitiva con le maggiori squadre europee?
“In molti casi i club che vincono di più sono quelli che vincono di più ma non è sempre così nel calcio. Basti pensare lo scorso anno all’Atletico Madrid: hanno vinto il campionato e hanno sfiorato la Champions League con una gestione e una struttura precisa. Con una combinazione ottimale di pianificazione tra gestione societaria e sportiva si possono ottenere grandi risultati. Noi siamo molto fortunati perché abbiamo Walter Sabatini e Ricky Massara che sono grandi conoscitori di calcio. Per la gestione societaria ho con me Sean Barror con cui ho condiviso il cammino nella NBA e nel fondo Raptor”.
Quindi per la Roma non spenderà mai le cifre che spendono le altre squadre?
“Non ho detto questo. Sto dicendo che non c’è bisogno di spendere per forza quelle cifre per raggiungere i massimi livelli. L’importante non è spendere ma come spendere, come investire i soldi. Attraverso l’approfondita conoscenza del calcio si possono acquistare giocatori dalle grandi capacità per cifre contenute. Un esempio su tutti, Seydou Keita. Lo abbiamo preso senza pagare il suo cartellino perché era un giocatore senza contratto e sta dando un grande contributo alla squadra. Ci sono tante opportunità sul mercato e bisogna essere bravi a coglierle”.
Avete giocato contro il Manchester City, proprio una squadra che sembra essere il perfetto contrario della sua gestione.
“E’ una squadra speso sei volte di più della Roma e stanno creando tanti debiti per rinforzarsi. Sono stato a Manchester e ho osservato le loro strutture e la loro squadra: sono tra i migliori d’Europa oggi, su questo non ci sono dubbi ma hanno speso tantissimi soldi. Nella partita di Champions League abbiamo dimostrato di aver costruito una squadra competitiva con loro senza spendere quelle cifre”.
Kevin Strootman sembra il giocatore ideale per il Manchester United e i giornali inglesi hanno scritto di grandi offerte per la Roma. Cosa risponde?
“Ho già risposto tempo fa dicendo che i giornali inglesi hanno sprecato tanta carta e questo non è buono per l’ambiente. Non succederà, non siamo minimamente interessati a cedere Strootman. Siamo uomini d’affari e ascoltiamo le offerte che ci vengono proposte. Da uomini di business però sappiamo rifiutare le offerte anche se fossero…boom…75 milioni di sterline. Nel caso di Kevin non abbiamo nessun interesse né lo avremo mai di cederlo, su questo non ci sono discussioni. Nessuno ci porterà via questo giocatore così giovane e dalla forza spettacolare. Sta recuperando da un brutto infortunio seguendo il suo percorso e lo sta facendo con una forza bestiale a livello mentale. Vogliamo costruire una grande squadra e dovrà essere piena di giocatori fortissimi. Negli sport di squadra un elemento fondamentale è la stabilità del gruppo e lo potete ricercare in tutte le grandi squadre, dai Boston Celtics ai Miami Heat. Per questo motivo abbiamo fatto un contratto di quattro anni al nostro allenatore Rudi Garcia e di tre anni al direttore sportivo Walter Sabatini.
Abbiamo tantissime cose da fare ancora con Walter e Mauro (Baldissoni, ndr). Stiamo strutturando la società con la costruzione dello stadio. Abbiamo tante sfide da affrontare con la squadra. Forse la più difficile per me sarà imparare l’italiano (ride, ndr)
Traduzione a cura di Daniele Luciani
Fonte: bbc.co.uk