Tra gli impegni internazionali di questa settimana, stasera è in programma a Zenica un derby romanista, del quale peraltro Rudi Garcia (vista la situazione degli infortunati) avrebbe fatto volentieri a meno. Radja Nainggolan nel Belgio, Miralem Pjanic nella Bosnia che ha iniziato con difficoltà il cammino nelle qualificazioni europee. Il romanista del Belgio si sente in dovere di tendere la mano al compagno di squadra. «Pjanic è uno dei migliori centrocampisti d’Europa. Forse meno dotato di altri dal punto di vista fisico ma in possesso di qualità tecniche fantastiche e di un ottimo tiro da fuori. Datemi retta, per circoscriverlo bisogna riservargli una marcatura speciale».
«Il tifo a Zenica sarà infernale, probabilmente. Io però sono abituato a certe atmosfere». E come spot personale, soprattutto da quando il centrocampista vive a Roma: «Prima, a Cagliari, avevo minore visibilità. Forse in Nazionale avrei goduto di più fortuna se fossi rimasto a giocare in Belgio». Replica Pjanic. : «Ci serve la nostra gente, ci serve non pensare al passato o al futuro. Concentriamoci su questa partita».
Una curiosità sulla sfida di Zenica: nel sestetto arbitrale (dirigerà Banti) c’è anche Gianluca Rocchi, al primo incrocio con i giocatori romanisti dopo gli errori dello Juventus Stadium. Il fischietto fiorentino, nel frattempo sospeso in campionato per 2 settimane per la discussa direzione di Juve-Roma, è stato designato come assistente di porta.
Fonte: corriere dello sport