Le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa da Trigoria alla vigilia del big match tra Roma e Sampdoria, in programma domani sera al Marassi di Genova:
Come sono passati questi 3 giorni? Sia lei che la squadra…
“Abbiamo fatto un debriefing della partita, e poi siamo passati sulla cosa più importante: la partita di Genova”
Cosa vuole vedere sui volti dei suoi giocatori in campo?
“Questa sconfitta non cancella nulla di quanto fatto fino adesso. 6 vittorie su 7. Buone prove in Champions. Dobbiamo ripartite dalle tante cose buone fatte da inizio stagione”.
La Samp?
“Non hanno ancora perso, quindi sono una buona squadra. Ma dobbiamo essere concentrati su dinoi. Mi aspetto una Roma ambiziosa. Dobbiamo mettere tutto in cam,po per ottenere il risultato, che tra l’altro non è la prima cosa che cerchiamo, perché noi puntiamo sempre alla prestazione”.
La sostituzione di Totti?
“Quando perdiamo così all’intervallo, l’allenatore deve fare qualcosa. Infatti la risposta nel secondo tempo è stata di vedere una Roma orgogliosa; abbiamo avuto nei 25 minuti del secondo tempo 2 occasioni per fare ulteriori 2 gol. Ho fatto 2 sostituzioni, ma ne avrei fatte 11; il regolamento non me lo ha permesso. Ho anche risparmiato a Cole e Totti un tempo”.
Potete ancora vincere lo scudetto?
“Abbiamo non solo voltato pagina, ma abbiamo cambiato proprio il libro. Il campionato è il campionato e la Champions è la Champions. Il campionato non ha a che vedere con questa Champions. Siamo comunque secondi nel girone”.
“Le cose che dico ai miei giocatori nello spogliatoio rimangono nello spogliatoio. Per cancellare la sconfitta col Bayern, bisogna vincere domani. Lo scarto col Bayern c’è, ma non è così ampio. E’ un incidente: come se per anni guidi una macchina e poi fai un incidente, poi riprendi a guidare, perché ne siamo capaci”.
La squadra è rimasta traumatizzata, oppure la ferita si sta già rimarginando? E’ possibile rivedere riproposta la stessa formazione?
“Sulla seconda domanda: è tutto possibile. Bisogna mettere la squadra che ha più chance di vincere questa partita. Io posso parlare solo per la mia breve esperienza in Italia. Nella vita non si possono avere solo cose belle. Le più belle vittorie possono nascere anche da grandi sconfitte. Speriamo siano il meno possibili”.
Il campionato italiano è di livello più basso?
“Dopo la prima giornata di Champions e Europa Leguae l’Italia aveva preso più punti di tutti. E’ estremo dire questa cosa. In Italia ci sono grandi club che hanno vinto la Champions. Chi comanda il calcio in Italia devo far sì che si possa tornare a vincere. Io sto facendo in modo di portare la Roma in alto in campionato e, step by step, anche in Europa, ma come abbiamo visto la strada è un po’ lunga”.
E’ un centrocampo stanco?
“Buona domanda. Forse siamo arrivati alla sfida col Bayern in uno dei peggiori momenti. Abbiamo avuto molti infortunti negli stessi settori. Siamo arrivati al Bayern con giocatori stanchi e non al 100%. Ma questa è la storia di questo anno”.
La Roma non può rinunciare in una sera a Strootman, Maicon e Keita. Strootman quando torna?
“Non piango sui giocatori che non ci sono. La forza della Roma è data dai giocatori che scndono in campo. Già sono rientrati De Rossi, Iturbe e Astori. In campionato siamo competitivi. Kevin piano piano sta ritrovando un livello fisico accettabile. E’ rientrato questa settimana a disputare le partitelle con i compagni. La cosa positiva è ritornare a giocare con la palla e i compagni. Deve tornare prima la 100% con la testa, e poi quelache settimana del fisico”.
Totti come sta?
“Non ho niente da rispondere se non con l’allenamento”
Il risultato non è la prima cosa ha detto. Domani, non dovrebbe essere la prima?
“Ovviamente il risultato è sempre importante. Giochiamo per vincere, ma il risultato è una conseguenza del bel gioco. Domani è una trasferta difficile, è la 3° o 4° forza del campionato, lo dice la classifica. Sarà difficile, ma giochiamo per vincere”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it