Da «Bankwärmer» (scaldapanchine) al centro dell’universo. A Monaco, Mehdi Benatia è protagonista di una rivoluzione copernicana. Alla vigilia dell’andata fra Bayern e Roma il marocchino veniva visto come un acquisto inutile. Qualcuno lo paragonava a Chygrynskiy, che nel 2009 Guardiola pagò 25 milioni per portarlo a Barcellona lasciandolo però spesso in panchina. Da allora per Benatia è cambiato tutto: titolare nel big match con il Borussia Moenchengladbach, è stato premiato con un 7 in pagella da Kicker. Non solo: l’ex Roma ha giocato anche con il Dortmund sabato, impressionando. E in mezzo ha saltato la gara di Coppa con l’Amburgo perché squalificato durante la semifinale di Coppa Italia fra Napoli e Roma. Regola che ha fatto arrabbiare Guardiola. Già, perché Benatia ormai è al centro del Bayern.