Ospite dell’emittente radiofonica ufficiale della Roma, l’argentino Juan Manuel Iturbe ha voluto salutare i tifosi giallorossi intervenendo poco fa in diretta. Ecco le sue parole:
Manuel come stai?
“Bene, grazie a Dio, lavoro per fare sempre di più”.
Trovi differenze qui rispetto a Verona?
“Si, qui c’è molto da fare, si giocano più partite con la Champions, passo tanto tempo anche dal fisioterapista”.
Sei troppo veloce per i difensori?
“Ho preso tante botte nella mia carriera ancora corta. Quando mi sono fatto male recentemente ho pensato di dare anche io un pò di botte”.
Ti aspettavi di essere oggi a questo punto?
“Già la Roma era forte lo scorso anno, ci siamo rafforzati con giocatori di qualità. Io non mi considero ancora un campione, ho solo 21 anni e devo fare tante cose per crescere. L’allenatore è bravo e ci sono tanti giocatori che sanno vincere”.
Luca Toni ci ha detto che puoi essere tra i primi 5 nel mondo.
“Lo dice perché gli ho fatto fare tanti gol. Quando sono arrivato a Verona non ero maturo, non giocavo per la squadra. Lui mi ha aiutato tanto”.
Garcia cosa ti chiede rispetto a Mandorlini?
“Troppo diverso il tipo di gioco; a Verona ho imparato a difendere che non è semplice per un attaccante”.
Le differenze tra Italia e Argentina tra campo e tifo?
“In Sudamerica c’è calore nel tifo, forse questa è la massima differenza”.
Una gara di corsa con Gervinho?
“Non ancora, lui è più veloce”.
Piatto preferito? Il tuo giocatore preferito?
“Mi piaceva Ronaldinho quando giocava nel Barcellona. Da mangiare gli spaghetti col pomodoro che fanno mia mamma e mia zia”.
Le qualità migliori dei tuoi compagni di reparto?
“Gervinho ha tanta corsa, Totti è un grande uomo dentro e fuori dal campo. Destro non parla molto ma segna tanto. Borriello è un grande, se giocasse farebbe molto bene. Ljajic aspetta il suo momento sempre e Florenzi gioca bene sia in difesa che in attacco”.
E la tua qualità?
“Adesso sono una pippa (ride). Dopo l’infortunio non sono riuscito a dare il meglio, ad oggi mi mancano tante cose ma spero di fare meglio”.
Il più simpatico della Roma?
“Direi Borriello”.
Il più rompiscatole?
“Nainggolan”.
Il 31 maggio sei contento se…?
“Vinciamo a livello di squadra, ma è presto per parlarne. Scudetto? Magari, lavoriamo per vincere”.
Fonte: Roma Radio