Sulla costruzione del nuovo stadio della Roma è intervenuto Daniele Frongia, consigliere comunale del (M5S). Di seguito le sue parole:
“Noi siamo favorevoli alla costruzione, ma contrari alla delibera del comune. Il progetto prevede la costruzione di un vero e proprio quartiere. Soltanto all’interno c’è un piccolo paragrafo che spiega la costruzione dello stadio su delle palafitte, visto che il terreno deve essere supportato. Verranno create delle opere strettamente funzionali allo stadio, risolvono problemi relativi ad accesso e deflusso dello stadio. C’è una parte di commerciale, ma si sta creando un vero e proprio polo direzionale. Carte alla mano, alla fine si riesce a vedere che di pubblico interesse c’è poco. Sull’area dell’impianto ha ragione Lotito. Noi siamo andati a vedere com’è l’area dove si intende costruire questo nuovo quartiere. Il rischio idraulico è R3 ed R4, ovvero possibili problemi per l’incolumità delle persone fino aperdite di vite umane e danni gravi agli uffici. Il comune dice che metteranno in sicurezza un fosso lì vicino che sembra esssere la causa. Inoltre le associazioni dicono che lo stadio farà perdere posti di occupazione, visto che nella zona sono presenti molti centri commerciali che verranno chiusi per l’apertura dello stadio”.
Per rispondere al consigliere Frongia è intervenuto l’assessore all’urbanistica Giovanni Caudo,:
“Io sono molto più interessato al quartiere che allo stadio. Vogliamo costruire opere pubbliche come il ponte sul Tevere, la riunificazione della Via del Mare e dell’Ostiense e un nuovo ramo della metropolitana. Serviranno a migliorare la città. Nel centro direzionale verranno a lavorare nuovi impiegati, come si fa a dire che non sono opere che saranno utili alla città? L’amministrazione ha fatto il suo dovere, non capisco perché fare tutti questi progetti per Roma non possa essere accettato. Non sono un tifoso, non me ne frega quasi nulla dello stadio. Su questo progetto c’è un forte interesse per l’opera pubblica, noi l’abbiamo messa in condizione per ricavare il massimo per la città”.
Fonte: Radio Radio