(F.Ferrazza) – Centrale che si ferma, centrale che recupera. Lesione di primo grado per Yanga-Mbiwa, come da previsione, con conseguente stop di una ventina di giorni. Ma recupero di Astori, uno dei pochi, a Trigoria, a cui la sosta ha giovato. L’ex Cagliari tornerà in mezzo alla difesa, a far coppia con Manolas (rientrerà oggi), recupero fondamentale perché dovrà giocare sia sabato, a Bergamo, sia in Champions, martedì a Mosca. L’ormai consolidata assenza di Castan («faremo un comunicato per spiegare le sue condizioni» ha anticipato Sabatini) costringe il tecnico a ruotare tre giocatori per due ruoli, con De Rossi pronto all’uso in caso d’emergenza. Per questo motivo sul tavolo dei continui confronti tra il direttore sportivo giallorosso e Garcia c’è la possibilità concreta di acquistare un altro difensore centrale a gennaio, con il vantaggio di avere una casella da extracomunitario ancora libera (la scorsa estate è arrivato solamente Ucan).
Magari uno che riesca a fare anche l’esterno, vedi Balanta, del River Plate, da tempo seguito da Sabatini. Intanto, al di là degli obiettivi che possono esser centrati nel mercato di riparazione, Garcia deve utilizzare i giocatori che ha a disposizione cercando di dosare le energie per avere una linea difensiva all’altezza nonostante i tanti infortuni. In quest’ottica, visto che non sono ancora noti i tempi necessari per riavere a disposizione Maicon, e che l’attacco è l’unico reparto a resistere nell’abbondanza, il mister francese sta pensando di dirottare Florenzi come esterno basso per far riposare Torosidis. A sinistra ci sono Cole e Holebas che, al di là del rendimento, si possono alternare. A destra solamente il greco non può arrivare a Natale giocandole tutte, inevitabile, quindi, che si cerchi una soluzione tampone interna. È Florenzi il giocatore a cui chiedere uno spirito di sacrificio che certo ha dimostrato di avere in abbondanza