Queste le parole di Ulisse Savini, rappresentante in Italia di Shaqiri, in merito al futuro del suo assistito:
“Il discorso di Shaqiri è un discorso che avevamo portato avanti quest’estate quando la Roma doveva prendere Iturbe, che sembrava dovesse andare alla Juve, la Roma lo ha trattato e poi ha preso l’ex Verona. Al momento è una situazione difficile, non credo che possa muoversi a Gennaio. Ci sarà una riunione decisiva in questo senso a Dicembre tra il ragazzo, suo fratello e un altro procuratore e il Bayern per decidere il futuro di Shaqiri. Fino a quel momento non si muoverà nulla. Comunque non posso confermare se ci saranno nei prossimi giorni degli incontri con la Roma, anche se il mio lavoro è quello dell’intermediario, chiamato quindi a proporre giocatori e situazioni. Vedremo. Al momento non ho avuto nessun contatto con la Roma – prosegue Savini – so che Sabatini stima il giocatore, non posso confermare che ci saranno incontri in futuro”
Il giocatore gradirebbe una piazza come Roma?
“Quest’estate aveva dato il suo gradimento alla piazza giallorossa, quindi credo sarebbe chiaramente contento anche oggi di giocare nella Roma”
Andrà via a gennaio? Il prezzo?
“Sono dell’idea che difficilmente si muoverà a Gennaio, ha giocato la Champions, non è utilizzabile e quindi visto che le cifre sono importanti, è difficile che possa essere acquistato. Non credo che il Bayern trovi un sostituto all’altezza. Il Bayern lo ha pagato 13 milioni due anni fa, chi lo prende fa un affar perché è un grandissimo giocatore, nonostante sia giovanissimo e oggi vale almeno 20 milioni. Sabatini stima questo ragazzo da tanti anni, più di qualche volta ne abbiamo parlato, non siamo mai riusciti a trovare la soluzione giusta per portarlo nella Capitale. Già tre anni fa la Roma lo voleva, poi andò al Bayern”
Fonte: centrosuonosport