Tre punti pesanti per la Roma allo stadio “Atleti Azzurri” di Bergamo, contro un’ottima Atalanta. I giallorossi vincono per 2-1 dopo essere passati in svantaggio al primo minuti. Adesso la squadra di Garcia ha agganciato la Juve in vetta in attesa del big match dell’Olimpico tra Lazio e Juventus.
Queste le parole del tecnico francese:
Partendo da Ljajic, giocatore discusso che lei sta recuperando.
“Io lo dico da 18 mesi che è un giocatore di talento. Abbiamo modo di girare e di dare tempo di gioco a tutti. Adem ha fatto un bel gol e l’assist per Nainggolan”.
Si diceva di una squadra con il mal di trasferta. Oggi siete andati sotto, ma con una grande prova di carattere.
“Sì l’importante è vincere soprattutto se dopo due o tre minuti siamo sotto con il risultato. Una prova di carattere, personalità, la Roma lo ha mostrato questa sera. Però in questa partita abbiamo perso più palloni che in tutta la stagione”.
Era importante vincere per mettere pressione alla Juve?
“E’ importante vincere per prendere i tre punti perchè questo campo è difficile per tutti. Ma anche per noi, non siamo abituato a vincere qua. Siamo soddisfatti”.
Iturbe, abituati a vederlo giocare vicino alla linea laterale, invece stasera l’ho visto accentrarsi molto facendo un po’ fatica.
“Prima Manuel è stato infortunato. Lui ha bisogno di essere al 100% per esprimere il suo gioco. E’ anche vero che era abituato a giocare in una squadra che puntava sul contropiede, adesso ha la palla e gioca nel campo avversario. Sul gioco spalle alla porta deve migliorare, ma lui ha grande volontà e voglia di imparare e quando riprenderà la condizione migliorerà tanto”.
Vi siete lasciati lo spazio per attaccare alle spalle dei due mediani, era preparato?
“Sì, abbiamo lavorato tanto sul gioco tra le linee, l’abbiamo sfruttato a volte ma non abbastanza con gli inserimenti di Nainggolan e Pjanic”.
A pari punti col la Juve, ce la fa a tifare per i cugini?
“Ciò che conta siamo noi, poi quelli più in alto alla classifica devono pareggiare”.
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