Classico appuntamento del venerdì mattina con la rubrica di amarcord a firma Gazzettagiallorossa.it; oggi riviviamo una sfida tra Roma e Inter allo stadio Olimpico di dieci anni fa, quando Roberto Mancini aveva da pochissimo iniziato il suo primo ciclo sulla panchina nerazzurra, mentre i giallorossi vivevano un periodo complicato dopo le dimissioni in serie di Cesare Prandelli e del traghettatore Rudi Voeller.
3 ottobre 2004 – Serata calda all’Olimpico quella della quinta giornata di campionato, adatta per dare il benvenuto a Luigi Delneri, terzo allenatore nel giro di due mesi a sedersi sulla panchina giallorossa. Ospite della notturna capitolina è l’Inter, squadra rinforzatissima dal mercato e con ampie velleità di divenire l’anti-Juve in campionato. Delneri azzarda un 4-3-3 offensivo schierando assieme Mancini, Totti, Cassano e Montella, mentre i rivali di Mancini non sono da meno col tridente Recoba-Adriano-Martins.
Altalena di emozioni, Totti fa 100 – Una gara ricca di gol e spettacolo che si apre al 9′ con il solito rapace d’area Vincenzo Montella, che illude i giallorossi realizzando uno splendido gol su cross di Cassano e mandando in crisi i piani dell’amico Mancini. Roma sulle ali dell’entusiasmo ma troppo imprecisa ed immatura nel gestire il vantaggio, tanto che a fine primo tempo un solissimo Cambiasso segna il suo primo centro in A con un inserimento aereo nell’area romanista. Nella ripresa succede di tutto: Roma sfortunata perché su tiro scialbo di Veron una deviazione di Mexes inganna tutti e porta in vantaggio l’Inter, che concede il bis pochi minuti dopo con la bestia nera Recoba, autore di uno splendido centro di sinistro. Sembra fatta, ma la Roma senza testa spinge con il cuore: Totti prima regala la speranza ai suoi con la punizione perfetta, che vuol dire anche gol numero 100 in A. Poi nel finale convulso è De Rossi a regalare un insperato 3-3 in mischia che fa esplodere l’Olimpico e imbufalire Mancini per la pessima gestione del doppio vantaggio.
Lo scenario – Un pareggio in rimonta che dona un flebile ottimismo all’ambiente Roma, con una squadra incapace di essere continua nei risultati per tutto il resto della sua travagliata stagione. Arriverà sette giorni dopo il successo in trasferta a Livorno, ma il buon momento di Totti e compagni non proseguirà a lungo. Il 2004/2005 resterà uno dei campionati più paradossali e sfortunati della storia recente giallorossa.
Il tabellino:
ROMA (4-3-3): Pelizzoli; Panucci, (46′ Dellas), Mexes, Ferrari, Cufré; Mancini, De Rossi, Perrotta; Cassano (62′ Mido) , Totti, Montella (71′ Dacourt). Allenatore: Delneri.
INTER (4-3-3): Toldo, Ze Maria, Cordoba, Burdisso, Zanetti; Veron, Cambiasso, Stankovic (83′ Zanetti C.); Recoba (84′ Cruz), Adriano, Martins (46′ Davids). Allenatore: Mancini.
Arbitro: Bertini di Prato.
Marcatori: 9′ Montella, 45′ Cambiasso, 51′ Veron, 54′ Recoba, 58′ Totti, 75′ De Rossi.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)