Roberto Pruzzo è intervenuto quest’oggi per chiarire la sua posizione verso i titoli usciti in questi giorni riguardo il suo stato psicofisico. Ecco le parole dell’ex giallorosso:
“In merito ai titoli usciti in questi due giorni su vari organi di stampa, vorrei precisare che nella mia autobiografia si fa riferimento esplicito al mio carattere che con estrema facilità passa da momenti di allegria a momenti cupi. Non ho mai scritto di volermi suicidare come qualcuno con estrema leggerezza ha titolato. Mi reputo un depresso cronico è vero, ma credo anche nei casi della vita. Ed è proprio per questo che mi sono sentito di descrivermi fino in fondo come non avevo mai fatto in passato. Se qualcuno avesse voglia di approfondire senza limitarsi alle quattro righe finali del libro, credo che ci troverebbe tanto altro. E forse anche più interessante. Ho voluto scrivere questo libro perché volevo raccontare un uomo che forse non è stato conosciuto pienamente, probabilmente colpa anche del mio carattere un po’ chiuso. Ritengo che certi momenti di riflessione li abbiamo avuti tutti almeno una volta nella vita”.
Fonte: radio radio