Mauro Baldissoni, dg della società giallorossa, è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale della società. Queste le sue parole:
Dopo 15 mesi arriva il deferimento per Garcia per l’uso del cellulare.
“Ci hanno voluto pensare bene…forse potevano impiegare un altro po’ di tempo e pensare ancora meglio. Rudi Garcia alla prima partita in Italia ha comunicato con Bompard, com’era abituato e come fa sempre, con un walkie talkie, l’evento è stato segnalato e ci fu un’audizione nei giorni successivi. L’allenatore ha spiegato che era una modalità di lavoro tollerata in Francia e in altri paesi e la Roma ha chiesto spiegazioni all’AIA, la Figc, la Lega e la Procura Federale stessa. Ad oggi, non ci ha risposto nessuno. Nel frattempo, in alcune partite dello scorso campionato, il Giudice Sportivo ci ha comminato comunque una sanzione per quella norma per un totale superiore ai 100mila euro, ridotto per la metà dalla Procura Federale a fine stagione. Quest’anno, allo stesso modo, ci sono state comminate alcune sanzioni. Ad oggi abbiamo una norma applicata e sanzionata diverse volte, però in maniera saltuaria. Per questo avevamo chiesto chiarimenti, tanto è vero che c’è una circolare che ammette l’uso del walkie talkie per far comunicare il medico che entra in campo con la panchina. A tal fine, volevamo chiedere un’interpretazione. Faccio presente che in tutte le partite di Champions, non ci è stata mai applicata nessuna sanzione. Non c’è uniformità per questa norma. Oggi, dopo 16 mesi, addirittura arriva il deferimento: lo troviamo molto pittoresco, andremo a parlare al Tribunale Federale e vedremo se sarà comminata un’ulteriore sanzione”
Gli sviluppi quali saranno?
“Ci sarà un’udienza. Dobbiamo anche metterci d’accordo, abbiamo quotidianamente richiami per la tecnologia in campo. Quando questa nuova proprietà ci fu un’ottima copertura mediatica per l’apparecchiatura tecnologica che usava Luis Enrique, solo perché portava un iPad in panchina, poi si deferisce Garcia perché usa il cellulare…decidiamo cosa vogliamo. Se vogliamo andare avanti o se c’è qualche motivo per cui non farlo”
Contatti tra De Rossi ed uno dei personaggi indagati per Mafia Capitale?
“Io mi auguro fortemente che non si scenda a strumentalizzare questa chiamata in relazione ad un’indagine ben più importante. Non soltanto non ci sono rilievi penali ma è usato solo per tratteggiare il profilo di De Carlo che aveva contatti con personaggi noti. Ne abbiam parlato con Daniele che ci ha raccontato l’episodio, a quanto pare un tifoso per eccesso d’entusiasmo era diventato un po’ molesto e aveva atteso Benatia all’uscita del locale con fare minaccioso. Il fatto che abbia chiamato De Carlo è solo perché anche lui si trovava nel locale. Lo spiegherà Daniele stesso già da domani. Spero non si monti il caso rispetto a questo semplice particolare”.
Fonte: roma radio