(F. Oddi) – Trasferta in Olanda anche per la Primavera, a febbraio, ma qui il sorteggio non può essere considerato benevolo, anche se la Roma, seconda nel girone, non aveva speranze di trovare un avversario facile: nell’urna per gli ottavi c’erano Atletico e Real Madrid, Benfica, Anderlecht, Ajax, Chelsea e Shakhtar Donetsk, è uscita la squadra che lanciò Cruijff e Van Basten. E che in questa stagione, in Youth League, ha chiuso al primo posto il girone F con 14 punti, dopo 4 vittorie e 2 pari.
MEGLIO DEL BARÇA Ma il dato che impressiona - Atletico, Chelsea e Schalke di punti ne hanno fatti 15, il City (che la Roma potrebbe ritrovare nei quarti), 18 su 18 - è il vantaggio sulla cantera del Barcellona, seconda con 9 punti, 5 in meno. Come il doppio risultato col Paris Saint Germain, battuto 6-1 e 3-6. Stella dell’Ajax, il marocchino Zakaria El Azzouzi, classe ’96, 3 presenze neppure intere, la prima di soli 11′ in Youth League, 6 gol e due assist. Per la Roma anche l’ostacolo della gara secca in campo avverso, contro una squadra che due anni fa perse ai rigori la prima competizione continentale, la Next Generation Series, contro l’Inter di Stramaccioni. Ma che un anno fa non passò il girone di Youth League, terza dietro il Barça di Sanabria (che però lascerà Roma) e il Milan di Inzaghi