Il Milan ferma sullo 0-0 la Roma all’Olimpico. La squadra di Inzaghi riesce nell’impresa di frenare la corsa dei giallorossi che per la seconda volta consecutiva, dopo il 2-2 con il Sassuolo, pareggiano in casa. Una pareggio amaro non solo perché la squadra di Garcia torna tre punti sotto la Juve (39 contro 36) ma anche perché nella storia del posticipo della 16ª giornata resterà il fallo di mano clamoroso di de Jong che Rizzoli non ha visto (e neanche l’arbitro di porta) non concedendo quindi il rigore che avrebbe potuto sbloccare la sfida. Per il Milan, invece, un buon punto che fa classifica nella corsa alla Champions League.
FLORENZI TITOLARE – In avvio Garcia si affida a Florenzi esterno al posto di Ljajic con Totti e Gervinho a completare il reparto. Dall’altra parte Inzaghi risponde con Menez unica punta con Honda e Bonaventura a creare alle sue spalle.
ROMA PERICOLOSA, E MANCA UN RIGORE – Passano solo 2′ e il Milan è subito pericoloso: doppio intervento di De Sanctis che prima respinge il tiro dalla distanza di Honda e poi blocca a terra il tentativo di Poli da distanza ravvicinata. La Roma comunque è viva e con il passare dei minuti prende il controllo del centrocampo mettendo in grande difficoltà il Milan. Bisogna aspettare il 29′ però per vedere la prima grande occasione per i giallorossi: Gervinho parte sulla sinistra e mette in scena uno slalom dei suoi, dopo essere entrato in area di rigore scarica il destro ma Diego Lopez respinge con il corpo. Due minuti dopo episodio chiave della partita: angolo per la Roma, palla tagliata all’interno dell’area di rigore, de Jong anticipa Gervinho toccando nettamente con la mano, ma Rizzoli non si accorge di nulla e lascia proseguire. Proteste dei giocatori della Roma ma l’arbitro non si lascia convincere e l’azione dunque sfuma. La squadra di Inzaghi però è viva e non si limita a difendere: grazie ad un grande pressing riesce a mettere in difficoltà la Roma ripartendo con ripartenze molto veloci. Al 38′ ci prova Mexes dai 40 metri con un bolide all’incrocio ma De Sanctis si supera e salva i capitolini. È l’ultima emozione della prima frazione che si chiude in parità.
MILAN PIÙ PROPOSITIVO MA POI ROSSO ARMERO – Nella ripresa nessun cambio per le due squadre e nella fase iniziale non si modifica neanche l’assetto tattico, con la Roma che tiene più il palleggio e il Milan che riparte sempre in velocità. Al 57′ ci prova Bonaventura ma De Sanctis ancora una volta sventa il pericolo. Con il passare dei minuti le squadre si allungano e la Roma accusa più del Milan la stanchezza. Florenzi e Maicon vengono ammoniti per falli tattici e anche de Jong finisce nella lista dei cattivi. Garcia si rende conto che c’è bisogno di cambiare qualcosa e mette dentro Ljajic al posto di Florenzi. Al 70′ però altro momento chiave della sfida: Armero in un contrasto con Keita tocca la palla con la mano e dopo qualche protesta della Roma viene espulso per doppio giallo (era stato ammonito nel primo tempo per un fallo da dietro su Totti).
L’ASSALTO FINALE DELLA ROMA NON BASTA – Inzaghi corre subito ai ripari e al 73′ inserisce Alex al posto di Honda per irrobustire il reparto arretrato. Al 74′ arriva anche il giallo per De Rossi (che salterà la trasferta di Udine) per un fallo su Menez ma Garcia lo leva subito dal campo inserendo Destro. Sostanzialmente però con l’espulsione di Armero è cambiata nuovamente l’inerzia del match con la Roma che torna a fare la voce grossa e il Milan che si chiude in difesa. Inzaghi prova a dare nuovo brio al centrocampo rossonero e mette Muntari al posto di Poli. Dall’altra parte Garcia tenta il tutto per tutto levando dal campo Maicon (non al meglio sin dall’inizio) e inserendo Torosidis e proprio il greco all’83’ ha l’occasione giusta da posizione defilata ma invece di crossare al centro dell’area per sfruttare l’uscita avventurosa di Diego Lopez prova un tiro impossibile sprecando tutto. All’88’ Inzaghi tenta l’ultima mossa inserendo El Shaarawy e sostituendo uno spento Menez. Al 92′ però si materializza l’occasione più ghiotta per la Roma: slalom incredibile di Gervinho che appoggia per Yanga-Mbiwa che di tacco restituisce il pallone all’ivoriano che a botta sicura spedisce la sfera addosso a Diego Lopez che respinge con i piedi. È l’ultimo brivido della sfida dell’Olimpico che dunque termina sullo 0-0: la Roma ritorna a -3 dalla Juve mentre il Milan sale a 25 punti restando ampiamente in lotta per il terzo posto che vale i preliminari della prossima Champions League.
Fonte: corrieredellosport.it