(M. Cecchini/A. Grandesso) – Un lunedì che non sarà dimenticato in fretta in casa Roma quello che si è consumato ieri tra istituzioni e settore tecnico. Se l’assemblea del comune di Roma ha finalmente votato la «pubblica utilità» relativa al nuovo stadio del club (il cui progetto dovrà ora essere presentato nel dettaglio e passare al vaglio della Regione), Rudi Garcia ha espresso le sue certezze. «È bello rappresentare la Francia al l’estero – dice a Canal Plus –. La stagione sta andando bene. La Roma ha quasi gli stessi punti della scorsa stagione. Siamo vicini alla Juve, ma abbiamo perso contro di loro in condizioni rocambolesche per non usare altri termini, comunque per tre errori dell’arbitro. Sono contento del nostro percorso e non ho rimpianti per la Champions. Abbiamo dato tutto e siamo stati eliminati su un tiro eccezionale di Nasri. L’obiettivo ora è di tornarvi, quindi dobbiamo fare un’altra grande stagione come stiamo facendo, o vincere l’Europa League. Abbiamo l’ambizione di vincere titoli, e credo che col mio gruppo, nonostante gli handicap, riusciremo a vincere lo scudetto. Blanc? Gli sono solidale. Io posso lavorare in simbiosi e relazione costante con i dirigenti. Un allenatore si giudica sui risultati e i titoli, ma bisogna pure metterlo nelle condizioni di fiducia, per poi giudicarlo alla fine. Il Marsiglia? È una squadra molto generosa, che gioca un calcio fatto di tanta corsa, con giocatori di qualità. Payet, per esempio, dimostra il talento che sapevo già avesse. Quando lo allenavo al Lilla era forse meno costante, al Marsiglia può diventare essenziale».
LATOVLEVICI & BABA Sul mercato dei terzini sinistri infine, se Baba (Augsburg) è considerato il talento in arrivo, per le emergenze si sta pensando allo svincolato (a giugno) Latovlevici (Ste aua), che potrebbe arrivare a gennaio