La Roma batte ai supplementari l’Empoli 2-1. Di seguito le parole di Rudi Garcia:
“In coppa la cosa più importante è qualificarsi, e lo siamo. Abbiamo avuto tante occasioni per fare il secondo gol. Poi può succedere di prendere gol in contropiede. Loro sono una squadra organizzata. Complimenti a loro. Abbiamo fatto molti tiri, ma non abbiamo finalizzato. Così abbiamo giocato 30 minuti in più. Ma abbiamo vinto e siamo passati”.
Critiche sul rigore da parte dell’Empoli…
“Non ho visto le immagini. Ho ricevuto notizie, ma non ho visto e non posso dire nulla”.
Glielo facciamo vedere noi…
“Possiamo parlare di calcio?”.
(Glielo fanno vedere…)
“Si vede che taglia le due gambe, poi è difficile vedere chi prenda prima il pallone… L’arbitro è a 5 metri ed è capace di giudicare, è in una buona posizione”.
Manca brillantezza fisica o del gioco?
“Fisico bene, abbiamo giocato 120 minuti e stavano tutti bene. Sul gioco dobbiamo fare meglio, giocare meglio, essere più collettivi”.
L’Empoli vi ha infilato spesso…
“Se conoscete bene l’Empoli, loro sono bravi a verticalizzare. A parte il gol non ricordo nessuna occasione nel primo tempo. E’ più il problema nostro di chiudere la gara quando possiamo”
Approccio alla gara, contento?
“Sì perché abbiamo segnato presto, poi mi aspettavo continuassero. Nel secondo tempo abbiamo gestito meglio. Nel primo tempo cercavamo sempre il passaggio decisivo, invece dovevamo gestire”.
Preoccupato per il proseguio del campionato?
“Oggi abbiamo giocato con un modulo inusuale. Dobbiamo lavorare anche su questo. Dobbiamo lavorare sul piano difensivo”
Mercato: Destro, andrebbe via solo per una cifra importante o lei lo vuole tenere lo stesso?
“Sul piano economico non posso parlare… Io parlo solo in chiave tecnico. Spero che questo 2 febbraio arrivi, presto perché ho detto 10 volte che Destro per me è un giocatore della Roma”.
Jovetic le piace?
“Anche Aguero, Dzeko. Possiamo dire tutti i giocatori del Manchester City. Noi dobbiamo aspettare il ritorno di Gervinho e Keita, e pensare a vincere le parttie. Abbiamo pareggiato troppo nelle ultime gare”.
Gervinho ed il suo colpo? Sarebbe contento se tornasse prima a Roma?
“Quando i giocatori giocano per le Nazionali io penso che devono fare bene, e tornare al 100%. Solo questo”.
Fonte: Rai Sport
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Ci sono diversi aspetti, cosa non è andato oggi?
Gli ultimi passaggi e la finalizzazione, quando si tira in porta più di trenta volte e si crossa molto normalmente si segna un secondo gol. Questo è da migliorare. Il modulo usato ci da indicazioni sulla squadra del futuro. Potevamo fare meglio anche sul ritmo e sul dare palloni agli attaccanti con migliori condizioni.
Il ritmo, quest’anno si fa più fatica rispetto all’anno scorso. Problema fisico o giocatori che non riescono ad intendersi?
No, c’è anche stata l’organizzazione difensiva dell’Empoli e la loro bravura, per noi era importante sfruttare l’ampiezza prima di verticalizzare e lo abbiamo fatto poco e di fretta nel primo tempo, meglio nella rirpesa. Bisogna essere più cinici. L’Empoli ha un blocco compattissimo e gestisce bene la profondità, noi siamo stati abbastanza bravi a gestite tatticamente la gara.
Il rigore c’era?
Si, è netto, il giocatore dell’Empoli taglia tutto e tocca la gamba di Paredes. L’arbitro era a meno di 5 metri ed era ben piazzato per decidere.
I tifosi magari non saranno soddisfatti della partita di staserta, ma quello di stasera è stato un buon test per il nuovo modulo? Vede bene Ljajic trequartista?
Volevo vedere anche Iturbe più al centro, al fianco di Destro. Sono arrivati insegnamenti utili per il futuro. Sono anche d’accordo con i tifosi, che vogliono una Roma che segna di più. L’Empoli sembra una piccola squadra, ma è una formazione molto tosta da affrontare.
Si è parlato di problemi in questi giorni, in Coppa di Francia con il lille soffrì con il Nantes. Poi concluse bene la stagione…
Si, a volte soffrire in Coppa è un bel segnale anche per andare lontano (ride, ndr). Su come dovrà finire la stagione siamo tutti d’accordo.
Fonte: Roma TV
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Ha parlato di finalizzazione, perché questa Roma non riesce più a creare?
A volte troviamo anche un portiere bravo, come stasera su Ljajic e Iturbe il portiere ha fatto la differenza. Sull’ultimo passaggio e sulla finalizzazione possiamo fare meglio. Un gol arrivato presto è stato sintomo di ambizione, poi a fine partita dovevamo sfruttare le occasioni per il secondo go e questo ci è mancato. Ma saimo stati bravi a qualificarci, in coppa conta solo questo.
Ha sempre detto che le buone prestazioni portano più possibilità di fare risultato. Reputa anche che la Roma sia fortunata in questo momento, dove è anche fortunata?
La squadra può giocare meglio, sono d’accordo. E soprattutto possiamo giocare con più entusiasmo, mi aspettano che prendano piacere a giocare in un modo più incisivo. Ma è la storia di questa sera, avevamo studiato l’Empoli e non è casuale che l’Empoli sia una delle migliori squadre della Serie A per gioco e organizzazione, sono bravi a trovare la verticalizzazione e così hanno trovato il pareggio. Complimenti a loro.
Ha cambiato modulo per far coesistere Totti e Destro. Un sacrificio che l’ha convinta?
Si, è una freccia in più al nostro arco. Abbiamo iniziato come abbiamo finito il secondo tempo a Palermo. Non ttto è stato perfetto, penso al piano difensivo, ma la squadra impara e possiamo anche vedere se in futuro con giocatori diversi possiamo riutilizzare questo modulo.
Roma poco brillante, colpa della preparazione?
Non lo penso per niente. E’ una questione di movimenti. Con i igocaotri che abbiamo possiamo fare meglio su passaggi e scelte, bisogna fare meglio anche con la testa, magari giocare pi di prima, qualcosa che stasera abbiamo in parte ritrovato ma bisogna andare in crescendo e ritrovare un gioco più veloce.
Il rigore?
L’arbitro era a meno di 5 metri ed era in posizione ideale per giudicare. Non so se il giocatore avversario tocca la palla prima di ‘tagliare le gambe’, ma tocca di molto Paredes. Per me il rigore c’è.
Fonte: Conferenza stampa