(E. Menghi) – Glielo segnalò un osservatore che l’aveva visto all’opera in una piccola società di Napoli e al primo provino a Trigoria se ne innamorò. Bruno Conti ha messo sotto contratto Verde nel 2010 ed era felicissimo ieri, «soprattutto perché ha giocato dall’inizio con grande personalità».
«È un ragazzo che ho preso 4 anni fa dal Pigna Calcio – ci racconta Conti – vive nel nostro pensionato e ha una famiglia umile e stupenda. Sono orgoglioso di lui perché lo merita». La Juventus aveva fiutato il talento del ragazzo e aveva persino licenziato l’osservatore in Campania, reo di esserselo lasciato sfuggire. Un altro smacco della Roma ai bianconeri.