(A. Serafini) – Squadra che vince non si cambia, o almeno non si stravolge. Considerando poi che la sua Roma è a digiuno di vittorie all’Olimpico dal 30 ottobre scorso, Rudi Garcia è pronto ad accogliere la Juventus riproponendo quasi per intero la formazione che giovedì ha espugnato Rotterdam.
Senza contare l’alternanza programmata tra i pali che vedrà Skorupski lasciare spazio a De Sanctis, l’unico dubbio rimane legato all’inserimento di Nainggolan, rimasto fuori dall’undici titolare contro il Feyenoord proprio in vista della sfida di questa sera. Il tecnico ha provato anche ieri il centrocampo con il belga supportato da De Rossi e Pjanic, ipotesi che lascerebbe Keita come primo indiziato a partire dalla panchina. Nella ormai consueta rotazione infatti, il maliano è quello che nell’ultimo periodo ha giocato di più. Anche tatticamente con la presenza di De Rossi piazzato davanti alla difesa, Garcia preferisce utilizzare Nainggolan e Pjanic come intermedi, nonostante le prestazioni del bosniaco siano ancora al di sotto dei suoi standard. Il ballottaggio verrà sciolto soltanto nelle prossime ore, mentre per il resto non sono previsti cambiamenti. La linea difensiva parlerà ancora esclusivamente greco con Yanga Mbiwa in netto vantaggio su Astori per completare la coppia accanto a Manolas. Non cambieranno le scelte anche in attacco, guidato dal solito capitan Totti, affiancato da Gervinho e Ljajic.
Il numero 10 sarà costretto a fare gli straordinari a causa della mancata convocazione di Doumbia, rimasto a Trigoria in attesa di cominciare un nuovo ciclo di preparazione che proseguirà per tutta la prossima settimana. L’ivoriano infatti, non al meglio anche per un cronico mal di schiena, è lontano da una condizione fisica accettabile dopo aver giocato un’intera stagione in Russia e la successiva ed imminente Coppa d’Africa. Di comune accordo tra tutte le componenti dello staff tecnico è stato deciso di fermare il ragazzo, tracciando un percorso che lo aiuterà a crescere di forma nelle prossime settimane. Il mercato giallorosso di gennaio dovrà quindi attendere ancora per raccogliere i propri frutti: dopo Doumbia, Garcia spera di ricevere buone notizie almeno da Ibarbo, che sta bruciando le tappe sulla tabella di marcia dopo la lesione muscolare al polpaccio. Nel mentre, il francese si consolerà domani sera (stasera, ndc) guardando Iturbe e Florenzi in panchina, entrambi pienamente recuperati. Avvistato a Trigoria anche uno dei fisioterapisti dei Boston Celtics, sbarcato nella capitale per una visita di cortesia a Kevin Strootman. I due infatti si erano conosciuti durante l’ultima tournée giallorossa negli States, quando il centrocampista olandese si affidò ad un ulteriore consulto di un gruppo di specialisti americani per il recupero post operatorio del ginocchio.
Per rivedere in campo Strootman bisognerà comunque aspettare la prossima stagione, anche se il ragazzo non perde occasione per sostenere da vicino la squadra. Stasera dalle tribune dell’Olimpico tiferà per una vittoria che sembra già l’ultima occasione per rimanere attaccati al campionato. Allegri è pronto a giocarsi il match ball, rinfrancato dal recupero in extremis di Vidal e Pogba, destinati a scendere in campo dal primo minuto al fianco di Marchisio e Pereyra. Registrate le defezioni di Pirlo e Sturaro (per un problema dell’ultimo minuto al ginocchio), per il resto il tecnico livornese si affiderà ai fedelissimi.Linea difensiva confermata con Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini ed Evra, attacco pronto ad esplodere con la coppia Tevez-Morata.