Sarà ancora straniero l’allenatore della Roma della prossima stagione. E ciò non è una novità in casa giallorossa. Rudi Garcia difatti sarà il 25esimo tecnico non italiano della storia romanista. Nomi anche importanti e vincenti hanno arricchito la storia dal 1927 in poi della squadra capitolina, proprio a partire dagli albori del club.
Il primo fu l’inglese William Garbutt, lord di ferro che portò alla neonata As Roma quell’ideologia del football all’inglese che già negli anni ’20 faceva scuola in Europa. Il primo vincente fu Alfred Schaffer, l’ungherese che nel giro di due anni portò i giallorossi al primo titolo nazionale nel 1942. Dopo le delusioni degli argentini Herrera e Carniglia, fu lo svedese Nils Liedholm a riportare in auge la squadra romana, facendo incetta di trofei negli anni ’80, tra cui lo scudetto dell’83 e alcune Coppe Italia da protagonisti.
Recentemente non sono stati troppo fortunati gli allenatori stranieri giunti a Trigoria. Deludenti le esperienze dei vari Boskov, Bianchi, Voller e Luis Enrique. Solo il boemo Zeman, pur non portando a casa alcun trofeo, è rimasto nel cuore di molti tifosi per il suo carattere particolare e la filosofia basata sul calcio offensivo. Ora tocca a Rudi Garcia, primo francese a guidare la Roma, con la speranza che possa essere il terzo étranger a trionfare sulla panchina giallorossa.
Keivan Karimi