18 marzo 1990,
Lazio-Roma 0-1
Serie A, dodicesima giornata del girone di ritorno
Uno smile portafortuna, un errore di Nando Orsi ed uno spietato Rudi Voeller. Così il 18 marzo del 1990 la Roma tornò a vincere il derby dopo 6 anni, battendo la Lazio per 1-0 al Flaminio. Dopo il 2-0 in Coppa Italia datato 9 settembre 1984 – quello del gol di Maurizio Iorio su rigore e del raddoppio alla dinamite di Tony Di Carlo – la Roma nei derby che seguirono raccolse 4 pareggi ed una sconfitta. Così, nella seconda stracittadina disputata al Flaminio, i giallorossi entrano in campo scaldandosi indossando sopra le tute una t-shirt goliardica che faceva il verso al logo della campagna contro l’energia nucleare: uno smile giallo con lo slogan “Lazio? No grazie!”. Il match, piuttosto teso, viene risolto alla mezzora. Giuseppe Giannini scappa sulla fascia sinistra e mette al centro un pallone che si trasforma da insidioso a letale per un’uscita sbagliata del portiere biancoceleste Nando Orsi, cresciuto nelle giovanili della Roma: la traiettoria finisce sulla testa di Rudi Voeller, che mette in rete il gol-partita realizzando la prima delle sue tre marcature nella stracittadina (in tre derby consecutivi). Bruno Conti al 67’ viene sostituito da Giovanni Piacentini chiudendo il suo 12.mo ed ultimo derby. Nella stagione successiva Roma e Lazio torneranno ad affrontarsi all’Olimpico, rinnovato per i Mondiali del 1990: nell’impianto ristrutturato i primi 6 derby termineranno con altrettanti pareggi, la serie di ‘X’ più lunga nella storia degli incontri tra giallorossi e biancocelesti.
Nati oggi
Nessun calciatore della Roma è nato in questa data.
Fonte: asroma.it