Questa l’opinione di Rudi Garcia al termine del match dell’Olimpico:
Un’altra sconfitta pesante.
“Complimenti alla Fiorentina che ha sfruttato al meglio i nostri regali. Diventa impossibile qualificarsi così. Sono mortificato: la voglia dei giocatori c’era all’inizio, ma contro gli errori individuali non si può fare nulla. Adesso c’è solo una cosa da fare, concentrarsi al 2000% in campionato e fare in modo di conservare il secondo posto. Per una stagione accettabile, bisogna qualificarci in Champions. Sono 11 battaglie da fare per vincere questa guerra per il secondo posto. Solo lo staff e i giocatori possono fare questo. Le possibilità sono due: o molliamo, e noi non molleremo. Io non mollerò un secondo fino a fine campionato. O ci risolleviamo, e chi ha carattere e orgoglio mi può servire. Chi non vuole non mi interessa, io voglio tornare a combattere da domani mattina”.
I singoli?
“E’ per questo che parlo di personalità. Sono noi possiamo fare in modo che l’Olimpico torni uno stadio dove proviamo piacere a giocare, una cosa che abbiamo perso in queste due ultime gare. Ho sempre detto che, nella difficoltà anche immensa, dobbiamo dimostrarci uomini. E io voglio la guerra”.
C’è chi è troppo spaventato?
“So che in questo spogliatoio c’è carattere e che ognuno di loro può risollevare la Roma. Conto su tatta la mia rosa, ma in questo momento di sofferenza c’è questo messaggio da dare alla squadra. Il capo deve dare l’esempio ed io non sono arrabbiato, ma motivato”.
Ce la potete fare?
“Non è possibile che questa Roma che ha fatto tanto bene nei primi mesi, mostri un volto troppo brutto per essere vero. Dobbiamo appoggiarci alla qualità per risollevarci”.
Fonte: Mediaset Premium