(F. M. MAGLIARO) – Non solo americani. C’è anche un’anima australiana nel progetto del nuovo stadio della Roma. Pallotta e il socio Parnasi, ricevuto ieri in Campidoglio da Marino, hanno infatti raggiunto un accordo con una società australiana, «una delle tre più grandi al mondo nel settore» (parole del sindaco), a cui affidare il ruolo di «project manager». Una sorta di grande regista dell’operazione, a cui spetterà il compito di coordinare i lavori di tutti i settori coinvolti: il primo compito degli australiani è quello di dettare i tempi in vista della consegna del progetto definitivo al Comune, che poi lo girerà alla Regione per l’apertura della conferenza di servizi finali.
Il 1° aprile Pallotta ha comunicato a Marino l’importante novità in una lettera di quattro pagine, firmata dal presidente giallorosso e inviata via mail. Intanto il suo braccio destro Pannes ha programmato un nuovo blitz della Capitale per aggiornare il sindaco. Ieri è stato il turno del costruttore Luca Parnasi, ricevuto in Campidoglio: all’incontro hanno preso parte anche l’Assessore alla mobilità Improta e quello ai lavori pubblici Pucci.