(F.Balzani) – Il Milan ha già deciso: nuovi investitori o no, rinuncerà a Mattia Destro. Troppo alto il suo riscatto (16 milioni di euro), troppo basso il suo rendimento in rossonero (2 gol inutili su 8 presenze). Fino ad oggi tanto movimento e poche reti a conferma che Garcia forse aveva ragione a non farlo partire quasi mai nell’undici titolare a Roma. Casa Milan a fine campionato rispedirà il “problema” a Sabatini che dovrà capire se insistere sul giocatore o accettare l’offerta (già presentata a gennaio per giugno…) dall’Inter. Un addio dopo sei mesi di Milan senza mai aver conquistato i tifosi e una buona parola per la Roma, come se qualcuno gli avesse garantito un riscatto certo. Purtroppo per lui non sarà così e Destro dovrà affrontare nuovamente la piazza romana che non lo ama di certo.
L’attaccante, però, potrebbe restare a Milano, sponda Inter. La Roma, infatti, è intenzionata a offrire l’attaccante in cambio di Handanovic. Il portiere in scadenza di contratto e i giallorossi cercando l’erede di De Sanctis mentre a Mancini potrebbe far comodo Destro, qualora dovesse partire Icardi che non sembra intenzionato a rinnovare. Sospeso tra Roma e Milano è un altro ex-rossonero: Kevin Prince Boateng. Il trequartista tedesco (naturalizzato ghanese) a fine anno lascerà lo Schalke 04 ed è stato contattato sia dalla Roma sia dall’Inter come ha ammesso lunedì notte a Tiki Taka la compagna e showgirl Melissa Satta: «La Roma? Io frequento spesso la capitale, mi piace. È un’ipotesi, aspettiamo la fine del campionato».
Boateng, 28 anni e 4 stagioni al Milan, ha il contratto in scadenza nel 2016, è valutato 12 milioni e ne guadagna circa 2,5 a stagione. In linea con le possibilità della Roma. Altri due punti a favore dell’ex-rossonero sono: la sospensione a tempo indeterminato da parte del Ghana (quindi niente convocazioni in nazionale) e l’esperienza in Champions (34 presenze e 7 gol in carriera). In Inghilterra, infine, scrivono di un possibile ritorno di fiamma di Sabatini per Kolarov. «Sul terzino serbo ci sono 4 squadre italiane: Juve, Milan, Roma e Samp», scrive il Sun.