Alla vigilia della sfida contro l’Atalanta, il tecnico giallorosso Rudi Garcia ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-match. Queste le sue dichiarazioni:
Quali sono le condizioni di Pjanic, Keita e Gervinho?
“L’unico convocabile è Keita. Oggi si è allenato con il gruppo ed ha recuperato. Gli altri non ancora”.
Roma più offensiva viste le assenze?
“C’è Paredes, c’è Uçan, c’è Florenzi che può giocare a centrocampo. Meglio avere giocatori al 100%. Non sono preoccupato del centrocampo”.
La squadra ha incassato il fatto di essere terza?
“Non ho sentito nessun giocatore parlarne, è il miglior modo per affrontare la prossima partita. Conta solo vincere domani, poi vedremo i risultati degli altri. Non c’è alternativa alla vittoria”.
Totti come sta?
“Si è allenato, abbiamo gestito l’inizio settimana ma poi ha lavorato in gruppo, ora sta bene. Sappiamo tutti che quando il Capitano è vicino al 100% è un valore aggiunto”.
E’ riuscito a tenere la squadra isolata dalle pressioni di Roma in questa settimana?
“I giocatori sono motivati, hanno messo intensità, qualità nel lavoro. Abbiamo lavorato duro, possiamo farlo perché c’è solo una partita a settimana. Mi sembrano abbastanza tranquilli e concentrati sul campo”.
Ha la sensazione che la partita decisiva potrebbe essere il derby?
“E’ molto lontana questa gara, non è un modo di dire. Abbiamo fatto 7 punti su 9 da Cesena in poi, è una marcia abbastanza buona. Vogliamo fare 10 su 12, non conta per nulla pensare ad altre gare. L’Atalanta ha fatto un bel passo avanti per la sua salvezza vincendo col Sassuolo, rimane una gara difficile da giocare. Mi aspetto uan gara difficile, ma anche una Roma con tanta voglia. Usciremo con i tre punti, è l’unico obiettivo”.
Pensa che gli infortuni siano fatalità?
“Non serve a niente fare queste analisi adesso. In una stagione c’è un po’ di tutto, al momento bisogna essere concentrato su chi può giocare domani. Abbiamo ancora tante assenze, ma non deve essere un alibi. Abbiamo la qualità per vincere”.
Due settimane fa aveva detto che Maicon era guarito…
“Il problema è che fa un passo avanti e due indietro. Ha un problema delicato al ginocchio, mi aspettavo prima il suo ritorno. Ora non può fare tutto, un giorno sta bene, un altro meno. Faremo un punto per spiegare meglio le sue condizioni. Mi auguro per lui e per noi che possa tornare presto”.
L’Atalanta si chiuderà in difesa, teme che la Roma non segni?
“Non temo niente, rispetto l’Atalanta. L’atteggiamento è una scelta loro, noi dobbiamo metterli in difficoltà e avere azioni per segnare. Dobbiamo essere anche attenti in difesa”.
Condivide le parole di Pallotta sui tifosi che hanno contestato?
“Preferisco giocare con lo stadio pieno, non avere la Sud è sempre una cosa brutta, uno svantaggio. Ho già spiegato che la Roma non è solo i giocatori e l’allenatore, ma anche i dirigenti. Il presidente ha sempre fatto di tutto per la Roma, bisogna avere solidarietà forte. Il presidente è una benedizione per la Roma. Fa tutto per portare in alto i colori della Roma, non è lui che ha squalificato la curva per questa partita”.
Stasera tiferà Juventus o rimarrà indifferente?
“Io tifo la Roma e tifo il fatto che dobbiamo vincere domani, siamo costretti a vincere. La Juventus è una grandissima squadra, questa sera può chiudere anche il campionato. Qualunque sia il risultato questa sera per noi non cambia nulla”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it