(G. Piacentini) «Tutto procede nella norma, è stato solo uno dei tanti incontri programmati con il Comune, con cui lavoriamo assiduamente per la data del 15 giugno». Parola di Mark Pannes, Ceo del progetto stadio della Roma, dopo il vertice tenutosi ieri in Campidoglio con il sindaco Ignazio Marino, gli assessori Giovanni Caudo (Urbanistica) e Guido Improta (Trasporti e Mobilità). La data del 15 giugno è quella in cui la Roma si è impegnata a consegnare il progetto definitivo del nuovo stadio che sorgerà a Tor di Valle, condizione che – se rispettata – dovrebbe consentire alla proprietà giallorossa di posare la prima pietra entro la fine dell’anno.
La scadenza – le parole dell’assessore Caudo – è confermata e ci sarà almeno un altro incontro prima di quella data. Abbiamo trovato una soluzione adeguata per la Roma-Fiumicino per avere maggiore fluidità, e la società ci ha illustrato le modifiche da effettuare per passare dallo studio di fattibilità al progetto definitivo». «La qualità progettuale – ha ribadito invece l’assessore Improta – si sta toccando con mano, molto più dell’inizio quando era solo una suggestione».
In attesa del nuovo stadio, la Roma prova a riempire l’Olimpico. Scade oggi, infatti, il termine per rinnovare l’abbonamento: fino a ieri ne sono stati sottoscritti 15 mila (lo scorso anno si era arrivati a 18 mila), un risultato ritenuto più che soddisfacente, anche alla luce della seconda parte di stagione poco entusiasmante. Da domani vendita libera. Per il derby, invece, rimangono circa 2 mila tagliandi di curva Sud, maggiore disponibilità per Distinti e Monte Mario.