Due ore e mezza di cori incessanti, un’ultima spinta per far arrivare la Roma al traguardo minimo lasciando da parte fischi o contestazioni. La Curva Sud (circa 500 persone, quasi tutti facenti parte della tifoseria organizzata) ieri si è concessa una gita a Trigoria ottenendo l’inedito privilegio di poter assistere – seppur dalla lontana tribunetta del campo Di Bartolomei – all’ultimo quarto d’ora d’allenamento. Nessun coro per i giocatori, tanti contro la Lazio e qualche fumogeno. Sul campo Garcia ha condotto l’ultima seduta prima del derby. Maicon si è allenato ancora una volta in gruppo ed è stato convocato dopo quasi 4 mesi dopo la sua ultima apparizione. Pochissime le chance di vederlo in campo dal primo minuto. Per arginare Candreva e Felipe Anderson il tecnico potrebbe avanzare Florenzi sulla linea degli attaccanti, con Torosidis e Cholevas bassi, mentre si allontana l’ipotesi di vedere sin dall’inizio Mbiwa nel ruolo diterzino. Davanti è scontata la presenza di Totti che giocherà il suo 42˚ derby in carriera, alla caccia del gol numero 300 (servirebbe una doppietta come all’andata). Al suo fianco Ibarbo e Iturbe. L’argentino è favorito su Ljajic che accusa ancora problemi alla schiena. Sarà il derby numero 25, invece, per l’altro romano De Rossi («I romanisti sono un puntodi forza inun derby», ha detto ieri Garcia).Capitan Futuro agirà qualche metro dietro Nainggolan e Pjanic a meno che il tecnico francese non cambi modulo proponendo il bosniaco come vertice alto del rombo. In difesa è ballottaggio tra Astori e lo stesso Mbiwa per un posto vicino a Manolas. Situazione biglietti: c’è ancora minima disponibilità per curva e distinti.