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REPUBBLICA.IT, Rinnovo De Rossi la novità è la clausola

De Rossi e Osvaldo esultano

(M.Pinci) A Roma li attendono entrambi. Sperando magari di vederli uno vicino all’altro per annunciare il prolungamento del “matrimonio”. Daniele De Rossi e Jim Pallotta: il simbolo della Roma che verrà e il pezzo più importante nello scacchiere americano che ha rilevato il club, sono gli uomini più attesi, in questi giorni, nella capitale. La novità più importante di questo inizio 2012, però, riguarderà soprattutto il rinnovo del centrocampista. La Roma ha proposto a De Rossi un contratto – è noto – da quasi 6 milioni annui. Con una particolarità: una clausola rescissoria che consentirà al giocatore di liberarsi in estate a fronte del pagamento di una cifra intorno ai 25 milioni di euro. Un modo per consentire a De Rossi di legarsi al club della propria vita, senza però essere vincolato nel caso in cui i dubbi sulla competitività della squadra che lo hanno frenato nell’accettare la proposta della società dovessero farsi ancora più concreti, convincendolo a spostare altrove – Manchester, Londra, Madrid – i progetti per la sua vita. Appuntamento in questi giorni, per quello che, nelle intenzioni di Baldini e Sabatini, dovrà essere l’epilogo di una telenovela infinita. Il primo a sbarcare a Fiumicino, in giornata, sarà proprio De Rossi, di ritorno da una vacanza americana con la fidanzata Sarah Felberbaum. Dopo il Natale a New York, capodanno a Boston, casa di DiBenedetto e Pallotta. Daniele è stato avvistato nella notte di venerdì  tra le prime file del Boston Garden, il mitico impianto che ospita le gare interne della squadra di basket dei Celtics per la partita di Nba contro Detroit: la franchigia in cui gioca il neo azionista giallorosso Kevin Garnett, e di cui lo stesso Pallotta è tra i soci di riferimento. Anche per questo, qualcuno ha raccontato di un incontro andato in scena tra il centrocampista e il manager italo americano. Indicazione che però non trova conferme, anche perché tra i due non sarebbe stato programmato alcun incontro ufficiale.  Se anche però non avessero brindato fianco a fianco al nuovo anno, De Rossi e Pallotta potranno festeggiare insieme l’epifania a Trigoria. Il 6 gennaio, infatti, il manager del fondo Raptor sbarcherà a Roma per iniziare a seguire da vicino la realtà romanista, dopo il “piccolo colpo di stato” con cui a fine 2011 il cda del club ha di fatto esautorato il presidente DiBenedetto spostando competenze e deleghe nelle mani di Mark Pannes, fedelissimo di Mr Jim. Da venerdì, Pallotta sarà nella capitale per annunciare l’ingresso della stella Nba Kevin Garnett nel tessuto societario e assistere – sarà il suo debutto ufficiale – al primo match dell’anno, contro il Chievo, da spettatore privilegiato all’Olimpico, di cui continuerà a studiare con Pannes i possibili sviluppi commerciali. Ma nel corso della propria visita, in cui verrà pianificata anche la ricapitalizzazione di marzo, è atteso anche un incontro con De Rossi, magari nella pancia di Trigoria. Per strappare quel “sì” al prolungamento di contratto che, al momento, ancora tarda ad arrivare, per poterlo annunciare come il primo grande colpo del 2012.  L’intesa sull’aspetto economico, in fondo, è stata sostanzialmente raggiunta per 6 milioni netti all’anno. Resta da chiudere però la partita – delicatissima – con l’agente Berti e soprattutto da sciogliere i dubbi sul proprio futuro di De Rossi. Che, finora, si è limitato a giurare amore eterno solo alla sua Sarah. Da domani, quando si rivedranno a Trigoria, Baldini tornerà a forzare la mano in modo da chiudere in modo definitivo il rinnovo quinquennale del regista. Per mettere definitivamente una fede giallorossa al dito di Daniele, magari non servirà aspettare Pallotta.

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