(M. Colombo) – In attesa che Tevez comunichi ufficialmente l’addio alla Juve, Beppe Marotta mette a disposizione di Allegri una nuova pedina per l’attacco. Dopo un incontro a Milano con Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo. Simone Zaza, 12 gol in campionato, tornerà alla Juve che fino allo scorso anno ne deteneva la comproprietà con gli emiliani. Non contemplando la possibilità di inserire contropartite tecniche (Donsah) nell’affare, il Sassuolo incasserà i 15 milioni previsti dal diritto di riacquisto che lo scorso anno avevano ottenuto dai bianconeri.
Si è discusso anche di Domenico Berardi, in compartecipazione fra i due club, 15 reti nell’ultima stagione. Problema: il Sassuolo valuta 15 milioni la metà del cartellino dell’attaccante, cifra che ha indotto l’ad bianconero a rinviare alla prossima settimana ogni colloquio. Ma Allegri non si accontenta. Per il centrocampo ha chiesto un suo vecchio pallino, ovvero Radja Nainggolan, in comproprietà fra Roma e Cagliari. I sardi ai giallorossi hanno chiesto 18 milioni di euro: la società di Pallotta si è spinta a 14 più il cartellino di Verde.
Nella Capitale c’è irritazione dettata dalla convinzione che dietro alla possibilità di andare alle buste l’offerta del Cagliari sia alimentata dalla Juve, utilizzatore finale del centrocampista. Sullo sfondo prova a inserirsi l’Inter, ma le possibilità di un successo sono minime. (…)