(A. Austini) Sabatini fa cassa. Pallotta gli ha chiesto di racimolare un discreto gruzzolo di milioni entro giugno. Perché c’è bisogno di rimpinguare le casse della Roma prima di dare l’assalto agli obiettivi di mercato. In primis Salah (sfida serrata con l’Inter ma deve liberarsi dalla Fiorentina) e un centravanti ( Bacca sempre nel mirino), poi un portiere (Romero in pole) e un terzino sinistro.
Intanto si deve vendere e la missione di Sabatini è quasi compiuta. Dopo aver promesso Gervinho all’Al Jazira – accordo a 13 milioni e scambio di documenti in corso – la Roma saluta Destro: il centravanti va al Monaco, che investirà sul marchigiano parte dei soldi ricavati da Kondogbia. Per la seconda volta nel giro di una settimana, ieri Sabatini è volato a Montecarlo in compagnia del suo vice Massara e dell’agente del giocatore Vigorelli: il club del Principato è disposto a versare una cifra vicina ai 15 milioni di euro alla Roma, compresi alcuni bonus. Destro ha dato il suo ok al trasferimento dagli Stati Uniti, dove si trova in viaggio di nozze «differito» con la moglie Ludovica, ma in nottata ha precisato su Twitter che l’affare non è chiuso visto che il procuratore ha continuato a trattare il suo contratto. Alla fine saranno tutti felici e contenti: la Roma non puntava più su Destro dopo averne scoperto i limiti caratteriali, l’attaccante si metterà in vetrina in una squadra di buon livello per tornare nel giro azzurro.
Il prossimo da piazzare è Doumbia, che al momento ha rifiutato la ricca offerta del Beijing e non intende tornare in Russia dove lo corteggiano un paio di club. Preferirebbe il West Ham, ma gli inglesi devono garantire alla Roma l’impegno all’acquisto del cartellino. Sul mercato c’è anche Ljajic , in attesa di offerte. Sabatini conta di aumentare il budget per gli acquisti piazzando i vari Viviani (Palermo o Sassuolo), Tallo e Marquinho. E risparmiando l’ingaggio di Cole che valuta le offerte Usa.
Ha deciso intanto di riprendersi Bertolacci, primo «acquisto» ufficializzato ieri: la metà è stata valutata 8.5 milioni. Ma se il Milan dovesse davvero offrirne 15-16 per averlo tutto, allora il cancello di Trigoria si dovrebbe aprire in uscita anche per Bertolacci . Si attende la proposta scritta dei rossoneri, l’agente Lucci tiene aperti i contatti con le società.
Gli altri 8 milioni pattuiti tra Roma e Genoa sono per Iago Falque. Lo spagnolo ha firmato un quinquennale, mancando ancora gli ultimi documenti, però, il suo trasferimento in giallorosso verrà annunciato tra oggi e domani.
Stamattina si firma invece l’accordo con il Cagliari che comprende il riscatto di Nainggolan e il rinnovo del prestito di Ibarbo. Al termine della riunione di Montecarlo Sabatini è tornato a Milano per definire gli ultimi dettagli dell’operazione con i sardi da cui, dopo Astori, è uscito anche Ekdal, che a un certo punto c’era finito dentro per far quadrare i numeri. La Roma versa al Cagliari circa 20 milioni più vari bonus che dovrebbero essere così ripartiti (ma la Roma non conferma): 10 + 5 per la metà di Radja, 5 per il prestito di Ibarbo, il cui riscatto ne costerà altri 5 più ulteriori 2 di bonus. Inseriti anche altri 2 milioni legati al piazzamento Champions dei giallorossi. Intanto Nainggolan si proietta al futuro: «Speriamo di vincere una coppa il prossimo anno» ha twittato ieri ringraziando i tifosi che l’hanno eletto Mvp della stagione.
Tra le altre comproprietà da risolvere quella di Antei col Sassuolo, di Barba con l’Empoli, di Caprari e Politano col Pescara. Sanabria è stato invece richiesto da Espanyol e Malaga mentre Sini rientra dal prestito al Pisa e andrà a Pinzolo con Totti & Co. Garcia è atteso domani a Trigoria per definire gli ultimi dettagli sul ritiro che si chiuderà l’11 luglio, con l’unica amichevole contro gli ungheresi del Gyirmot Gyor.